CAMPIONATO 2017/18

Milano, 28 aprile 2018 - XXXV° giornata

Inter - Juventus 2-3

Inter: Handanovic, Cancelo, Skriniar, Miranda, D'Ambrosio (93' Karamoh), Vecino, Brozovic, Candreva, Rafinha (80' Borja Valero), Perisic, Icardi (84' Santon). A disposizione: Padelli, Berni, Lisandro, Ranocchia, Eder, Dalbert, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti

Juventus: Buffon, Cuadrado, Rugani, Barzagli, Alex Sandro, Khedira (61' Dybala), Pjanic (80' Bentancur), Matuidi, Douglas Costa, Higuain, Mandzukic (65' Bernardeschi). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Chiellini, Benatia, Marchisio, Howedes, Asamoah, Lichtsteiner. Allenatore: Massimiliano Allegri

Reti: 13' Douglas Costa, 52' Icardi, 65' Barzagli (aut), 87' Skriniar (aut), 89' Higuain

Arbitro: Daniele Orsato di Schio; assistenti Di Fiore e Manganelli; IV° uomo Tagliavento; addetti VAR Valeri, Giallatini

Note: spettatori paganti 78.328; angoli 8 a 2 per la Juventus; ammonito al 4' Cuadrado, 20' Pjanic, 44' Barzagli, 51' Mandzukic, 57' D' Ambrosio, 76' Alex Sandro, 88' Brozovic; espulso 15' Vecino; recupero pt 7' e st 5'.

Inter contro Juventus non è mai stata e mai lo sarà una partita come tutte le altre e anche questa non ha fatto eccezione. Il clima di San Siro è infuocato, le due squadre si danno battaglia sin dai primissimi minuti e già al 5' giunge il primo cartellino giallo ai danni di Cuadrado che, saltato netto da Perisic, lo stende platealmente. Grandi scontri a centrocampo e prima occasione che giunge al 12': lungo traversone di Cuadrato, la difesa dell' Inter è sorpresa, pallone che giunge a sulla testa di Mandzukic che lo rimette nell' area piccola dove viene allontanato da Skriniar, passano sessanta secondi e la Juve passa in vantaggio: ancora un traversone di Cuadrado, Matuidi manca la sfera che finisce sui piedi di Douglas Costa, tiro di sinistro e pallone alle spalle di un immobile e sorpreso Handanovic. Al 15' pallone vagante a centro campo, Vecino entra in ritardo su Mandzukic, calcio di punizione e ammonizione per il nerazzurro ma, su segnalazione del VAR, l' arbitro cambia la propria decisione ed estrae il rosso diretto per il centrocampista dell' Inter. Al 21' Pjanic viene ammonito per proteste e pochi minuti dopo rischia il secondo giallo per un fallo su Rafinha. Al 29' Candreva lascia partire un gran tiro dai trenta metri, pallone che sembra destinato all' incrocio dei pali ma Buffon riesce a sfiorarlo e lo mette in calcio d' angolo. Sette minuti di recupero e al 50' Matuidi mette il pallone in rete, ma la sua posizione è clamorosamente in fuorigioco, non segnalato dall' assistente, e il punto è annullato grazie all' intervento del VAR. Inizio di secondo tempo con l' Inter che si proietta, malgrado l' inferiorità numerica, in avanti e che al 52' raggiunge il pareggio: traversone impeccabile di Cancelo, Icardi, a centro area, anticipa tutti e di testa batte Buffon. I nerazzurri continuano ad attaccare e al 58' ancora un episodio a sfavore dei padroni di casa, Pjanic interviene con un intervento da karateka ai danni Rafinha, tutti si aspettano il secondo cartellino giallo ai danni del calciatore juventino ed invece il sig Orsato ammonisce D'Ambrosio per proteste. La tensione in campo aumenta ancora e al 63' contropiede della Juventus con Higuain che, lanciato in verticale da Alex Sandro, salta Handanovic ma mette il pallone a lato. Passano due minuti e azione insistita, sulla sinistra, di Perisic, traversone rasoterra, Barzagli anticipa Icardi però il suo intervento è goffo e mette la sfera in fondo alla rete, Inter in vantaggio. La Juve non reagisce e al 76' Candreva scappa sulla destra e mette al centro un pallone teso sul quale si avventa Icardi che non lo raggiunge per una questione di centimetri, sarebbe stato il gol del 3 a 1. Minuti finali con l' Inter che è sulle gambe, Spalletti mette Santon al posto di Icardi e quando l' impresa è a portata di mano, all'87' Cuadrado supera Santon, entra in area e si porta sul fondo, traversone con sfera leggermente deviata da Skriniar e pallone che batte un sorpreso e poco reattivo Handanovic. E' il gol dell' immeritato pareggio della Juventus che due minuti dopo trova la rete dell' incredibile vantaggio: punizione battuta da Dybala dalla tre quarti, pallone che giunge nell' area piccola nerazzurra, Handanovic non esce, Miranda è superato, Santon non copre, Higuain si ritrova il pallone sulla testa e non ha alcuna difficoltà ad indirizzarlo in rete. Incredibile ma vero, l' Inter esce dal campo con una immeritata sconfitta scaturita anche dalle scellerate decisioni del sig. Orsato.