CAMPIONATO 2017/18

Milano, 3 febbraio 2018 - XXIII° giornata

Inter - Crotone 1-1

Inter: Handanovic, D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Dalbert (73' Cancelo), Vecino, Borja Valero, Brozovic (76' Karamoh), Candreva (63' Rafinha), Eder, Perisic. A disposizione: Padelli, Berni, Lisandro, Gagliardini, Ranocchia, Santon, Emmers, Pinamonti. Allenatore: Luciano Spalletti

Crotone: Cordaz, Faraoni (84' Simic), Ceccherini, Capuano, Martella (58' Pavlovic), Barberis, Mandragora, Benali, Ricci, Trotta (76' Stoian), Nalini. A disposizione: Festa, Rohden, Izco, Suljic, Budimir, Zanellato, Crociata, Ajeti, Simy. Allenatore: Walter Zenga

Reti: 23' Eder, 60' Barberis

Arbitro: Daniele Orsato di Schio; assistenti Marrazzo e Bottegoni; IV° uomo Giua; addetti VAR Abbattista e Vuoto

Note: spettatori paganti 46.807; angoli 6 a 4 per l' Inter; ammonito al 28' Mandragora, 59' Eder, 79' Benali, 88' Ricci; recupero pt 1' e st 4'

Al 3' la prima azione pericolosa: traversone di Candreva con il pallone, deviato da Martella, che termina sull' esterno della rete. Al 15' Brozovic serve Vecino, stop di petto e tiro di destro dal limite, il tiro è potente ma il pallone non inquadra lo specchio della porta. Al 23' Inter che passa in vantaggio: Brozovic batte un calcio d' angolo da sinistra, Eder stacca di testa e pallone che supera Cordaz grazie anche ad una deviazione di Faraoni. Al 37' traversone di Candreva con Eder che è anticipato d' un soffio da Capuano. Al 56' Skriniar lancia in profondità Candreva il cui traversone rasoterra viene respinto dalla difesa calabrese, passano 4 minuti e il Crotone riesce a pareggiare: palla persa ai limiti dell' area da parte di un nerazzurro, batti e ribatti in area nerazzurra, ultimo tocco di Borja Valero e sfera che giunge a Barberis il quale lo mette alle spalle di Handanovic. L' Inter tenta di reagire al gol subito e va al tiro con Perisic, al 69', da buona posizione, tiro potente ma fuori misura. Al 74' Eder, servito da Dalbert, tira di potenza dal limite dell' area con il pallone che è deviato in calcio d' angolo. All' 80' ci prova Perisic, ma il tiro da buona posizione termina fuori e al 91' è ancora Perisic ad avere l' occasione buona, controlla la palla dentro l' area calabrese ma non trova la coordinazione giusta e l' azione sfuma.