COPPA ITALIA 2015/16
Ottavo di finale
Milano, 15 dicembre 2015

Inter – Cagliari 3-0


Inter: Carrizo, Montoya, Medel (77' Gnoukouri), Jesus, D'Ambrosio, Biabiany (85' Dodò), Brozovic, Kondogbia, Nagatomo, Manaj, Palacio (72' Perisic). A disposizione: Handanovic, Icardi, Jovetic, Telles, Guarin, Santon, Ljajic, Murillo, Melo. Allenatore: Roberto Mancini

Cagliari: Cragno, Pisacane, Benedetti, Krajnc, Murru, Tello (49' Colombatto), Di Gennaro (72' Farias), Deiola, Joao Pedro, Cerri, Giannetti (77' Melchiorri). A disposizione: Colombo, Barreca, Balzano, Ceppitelli, Sau, Fossati, Salamon. Allenatore: Massimo Rastelli

Reti: 24' Palacio, 71' Brozovic, 81' Perisic

Arbitro: Carmine Russo di Nola; assistenti Marrazzo e Crispo; IV° uomo Ghersini

Note: spettatori paganti 17.102; angoli 4 a 1 per l' Inter; ammonito al 15' Brozovic, 37' Medel, 48' Deiola, 84' Colombatto; recupero pt 0' e st 3'

MILANO - Inizio d'incontro piuttosto scoppiettante e con l'Inter che porta il primo pericolo all' 8': traversone dalla destra di Biabiany, colpo di testa di Manaj che anticipa Benedetti e sfera che esce a lato. Passa un minuto ed è Murru a crossare per Giannetti, colpo di testa e pallone alto sopra la traversa. Al 10' punizione dalla sinistra di Di Gennaro, Medel non riesce a liberare l'area e pallone che arriva sul sinistro di Benedetti, tiro e sfera a lato. L'Inter risponde subito e prima Kondogbia, al termine di un'azione condotta da Palacio e Biabiany, impegna a terra Cragno, poi al 15' Biabiany scambia con Brozovic e si presenta davanti a Cragno il quale è bravo, in uscita, a chiudere lo specchio della porta. L'Inter ora ha preso in mano le redini del gioco e al 20' è Biabiany, uno dei più attivi, a crossare dalla destra per Palacio, colpo di testa in tuffo e Cragno è bravissimo a deviare in calcio d' angolo. Al 24' nerazzurri in vantaggio: dagli sviluppi di un calcio di punizione, Nagatomo serve in profondità Juan Jesus il quale traversa dalla sinistra, velo di Manaj e pallone che giunge a Palacio che da due passi insacca. Il Cagliari prova a reagire e al 32' pallone che giunge a Giannetti, tiro di destro a incrociare con Carrizo che è bravo a respingere la sfera. Al 36' Inter vicinissima al raddoppio: Brozovic serve, in piena area di rigore sarda, Montoya il quale in spaccata indirizza il pallone verso Palacio, sul secondo palo, che giunge con un attimo di ritardo. Al 44' giunge l'ultimo tiro del primo tempo, è Cerri, dai 20 metri, che tira con Carrizo che para in due tempi. Il secondo tempo inizia senza alcun cambio e con il Cagliari che si rende pericoloso al 53' : punizione battuta dalla destra da Di Gennaro, colpo di testa di Pisacane e pallone che si stampa sul palo a Carrizo battuto. L'Inter riprende subito la partita in pugno e al 55' Brozovic è bravo a pescare Medel a centro area, colpo di testa e pallone che esce a lato di poco. Al 65' Biabiany serve al centro Manaj che è anticipato da Cragno in uscita, sfera che giunge sul sinistro di Brozovic, tiro pronto a botta sicura con Di Gennaro che salva di testa. Al 71' giunge il raddoppio dei nerazzurri: Brozovic controlla la sfera sulla fascia sinistra, rientra sul destro e lascia partire un gran tiro con il pallone che si insacca sotto l'incrocio dei pali. In questi ultimi minuti c'è solo l'Inter in campo e all' 81' giunge il terzo gol: gran giocata a centrocampo di Kondogbia che fa correre Biabiany il quale allarga per Montoya che si accentra e serve Brozovic, tiro di destro con il pallone che si stampa sul palo, sulla ribattuta Perisic è pronto e indirizza la sfera in rete. All' 89' azione pericolosa per il Cagliari con Farias che si invola, da solo, verso Carrizo il quale, in uscita fuori dalla propria area, riesce a fermarlo con una respinta di piede. Cambio di fronte d'attacco e Kondogbia trova Montoya sul secondo palo, sponda a volo per l'accorrente Nagatomo che prova la conclusione acrobatica ben fermata da Cragno. Tre minuti di recupero e passati i quali il sig. Russo fischia la fine dell'incontro con l'Inter che supera il turno e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia.