CAMPIONATO 2015/16

Milano, 6 marzo 2016 - XXVIII° giornata

Inter - Palermo 3-1

Inter: Carrizo, D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo, Medel (87' Melo), Kondogbia, Perisic, Palacio (78' Biabiany), Ljajic (66' Brozovic), Icardi. A disposizione: Berni, Radu, Jesus, Telles, Santon, Eder, Gnoukouri, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini

Palermo: Sorrentino, Vitiello, Gonzalez, Andelkovic, Rispoli (83' Balogh), Hiljemark, Maresca, Chochev (68' Quaison), Pezzella, Vazquez, Gilardino (70' Djurdjevic). A disposizione: Posavec, Alastra, Bentivenga, Cionek, Brugman, Struna, Cristante, Jajalo, Morganella. Allenatore: Giuseppe Iachini

Reti: 10' Ljajic, 23' Icardi, 45' Vazquez, 54' Perisic

Arbitro: Carmine Russo di Nola; assistenti De Luca e Marrazzo; assistenti addizionali Calvarese e Di Paolo; IV° uomo Crispo

Note: angoli 8 a 5 per l'Inter; ammonito al 57' Medel, 70' Gonzalez; recupero pt 1' e st 4'.

Prime fasi di gioco con l'Inter che mantiene il possesso di palla senza però rendersi pericolosa e con il Palermo che al 6' si conquista il primo calcio d'angolo dell'incontro. I nerazzurri si riportano subito in avanti e provano a superare la difesa avversaria sulla fascia sinistra con Perisic che all' 8' si conquista un calcio d'angolo con un bel traversone. Passano due minuti ed è ancora Perisic in azione, scappa sulla fascia e serve al limite dell'area Ljajic il quale controlla la sfera, si libera della marcatura di Andelkovic e fa partire un gran destro ad incrociare, pallone che tocca il montante e Sorrentino è battuto, Inter in vantaggio. Il Palermo tenta di reagire e si rende pericoloso, al 14', con Chochev il cui tiro è murato dalla difesa nerazzurra. Al 16' Perisic e Palacio rubano palla a centrocampo con quest' ultimo che centra dalla sinistra per Ljajic il quale di destro fa partire un tiro cross leggermente lungo per l'accorrente Medel. Al 21' ci prova Vazquez da lontanissimo, Carrizo non si fa sorprendere e para senza alcun problema. Passano due minuti e l'Inter raddoppia: azione nerazzurra insistita, pallone che arriva a Palacio il quale traversa teso dalla destra, Icardi taglia sul primo palo, con l'esterno sinistro anticipa Gonzalez e manda la sfera in fondo al sacco. L' Inter insiste ancora e al 27' altra combinazione tra Palacio e Ljajic, il giovane serbo si libera bene a centro area ma il suo tiro manda la sfera fuori dalla specchio della porta. Al 29' tiro di Kondogbia alto sopra la traversa e al 36' conclusione di Vazquez, di sinistro, di prima intenzione, il tiro è potente ma centrale e Carrizo respinge con i pugni. Ultimi minuti della prima frazione di gioco con Perisic ancora pericoloso e proprio allo scadere tel tempo, il Palermo accorcia le distanze: Rispoli fugge sulla destra, traversa in area nerazzurra, pallone che giunge a centro area dove giunge in corsa Vazquez che, all'altezza del dischetto del rigore, colpisce al volo con il mancino e batte Carrizo. La ripresa inizia senza alcun cambio e con un brivido per la difesa nerazzurra: siamo al 48' e Chochev entra in area dalla sinistra, cerca Gilardino sul palo più lontano con il pallone che traversa tutta l'area senza che nessuno intervenga. Passato lo spavento, l'Inter ritorna a comandare il gioco e al 54' segna il terzo gol: Palacio passa la palla a Kondobia il quale allarga su Ljiaic che serve Icardi, bravo ad allargarsi sulla destra, traversone di prima intenzione sul secondo palo e pallone che giunge a Perisic che di testa, in tuffo, batte Sorrentino. Al 58' Inter di nuovo pericolosa: Palacio ruba palla a Gonzalez, dialoga con Perisic e traversa teso sul primo palo dove Gonzalez anticipa provvidenzialmente Icardi. L' Inter non rallenta e al 70', sugli sviluppi di una punizione calciata da Brozovic, è Palacio ad anticipare tutti e a girare di testa sul palo più lontano, Sorrentino è bravo e mette in angolo. All' 80' ospiti pericolosi con Quaison che serve a centro area Djurdjevic, conclusione di prima intenzione ben controllata da Carrizo. Minuti finali con i nerazzurri che si limitano a controllare la gara e dopo che Perisic, in scivolata, sfiora il quarto gol, la stessa termina con i nerazzurri vittoriosi per 3 a 1.