CAMPIONATO 2015/16

Torino, 28 febbraio 2016 - XXVII° giornata

Juventus - Inter 2-0

Juventus: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini (35' Rugani), Lichtsteiner, Khedira (77' Sturaro), Hernanes, Pogba, Alex Sandro, Mandzukic, Dybala (81' Morata). A disposizione: Neto, Rubinho, Zaza, Cuadrado, Lemina, Padoin, Asamoah, Evra, Pereyra. Allenatore: Massimiliano Allegri

Inter: Handanovic, Murillo, Miranda, Jesus, D'Ambrosio, Felipe Melo, Medel (55' Ljajic), Kondogbia, Telles (72' Perisic), Icardi (84' Eder), Palacio. A disposizione: Carrizo, Berni, Jovetic, Biabiany, Santon, Gnoukouri, Nagatomo, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini

Reti: 47' Bonucci, 84' Morata (r)

Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze; assistenti Manganelli, Padovan; assistenti addizionali Banti, Rizzoli; IV° uomo Giallantini

Note: spettatori paganti 40.204; angoli 6 per parte; ammonito al 38' Lichtsteiner, 44' Hernanes, 57' Jesus, 58' Khedira; recupero pt 1' e st 6'

TORINO - Ottimo inizio di gara da parte dei nerazzurri che la iniziano con personalità e con un ottimo controllo della palla. Primi tre minuti di possesso palla nerazzurra, ma al primo affondo offensivo i padroni di casa sono pericolosissimi: al 4' gran tiro, improvviso, da parte di Hernanes, dalla tre quarti, e pallone che sembra destinato sotto la traversa, Handanovic vola e con le punta delle dita riesce a deviarlo sulla traversa per poi finire fuori dall'area. Passano tre minuti ed è Dybala a rendersi pericoloso: Mandzukic salta Murillo e serve la punta in area, Jesus è attento e salva la rete dell'Inter in spaccata. Passati i pericoli, l' Inter reagisce e torna a controllare il gioco ma bisogna attendere il 24' per registrare una azione pericolosa nerazzurra: punizione dalla tre quarti battuta da Telles e salvataggio, a porta spalancata, di Alex Sandro che anticipa d'Ambrosio il quale, da pochi passi, si apprestava a mettere la sfera in rete con un comodo colpo di testa. Al 31' azione di Palacio che si libera sulla destra e serve Icardi tutto solo davanti a Buffon, il pallone è leggermente toccato da Barzagli con Icardi che non è pronto a deviarlo con decisione in rete. Finale di primo tempo con le due squadre che si annullano a vicenda e prima frazione che termina a reti in bianco. Il secondo tempo inizia senza alcun cambio e nel peggiore dei modi per l'Inter: punizione dalla trequarti a favore della Juve, pallone in area nerazzurra destinato a fondo campo, D'Ambrosio, non avvisato da nessuno, respinge di testa e pallone che giunge a Bonucci che, da distanza ravvicinatissima, lo scaglia alle spalle dell'incolpevole Handanovic. L'Inter subisce il colpo e la Juve si limita a controllare la partita, girandola di cambi e nessuna emozione sino all' 84' quando il nuovo entrato Morata entra i area di rigore nerazzurra, spinge Miranda, Rocchi non fischia, Miranda affronta fallosamente l'attaccante bianconero che cade a terra, questa volta il sig. Rocchi fischia e decreta il calcio di rigore che lo stesso Morata trasforma. C' è ancora tempo per vedere un bel calcio di punizione di Ljajic ottimamente parato da Buffon e una grande occasione sul destro di Eder il cui tiro è ancora respinto da Buffon. Ben sei minuti di recupero durante i quali non succede nulla e alla fine il sig. Rocchi fischia la fine dell'incontro.