CAMPIONATO 2015/16

Napoli, 30 novembre 2015 - XIV° giornata

Napoli - Inter 2-1

Napoli: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik (79' David Lopez), Callejon (87' Maggio), Higuain, Insigne (70' El Kaddouri). A disposizione: Rafael, Gabriel, Strinic, Henrique, Valdifiori, Dezi, Chiriches, Chalobah, Luperto. Allenatore: Maurizio Sarri

Inter: Handanovic, D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo, Guarin (61' Biabiany), Medel, Brozovic, Ljajic, Icardi (46' Telles), Perisic (83' Jovetic). A disposizione: Carrizo, Jesus, Dodò, Palacio,Montoya, Ranocchia, Gnoukouri, Melo, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini

Reti: 1' e 61' Higuain, 66' Ljajic

Arbitro: Daniele Orsato di Schio; assistenti Manganelli, Meli; assistenti addizionale Mazzoleni, Celi; IV° uomo Di Liberatore

Note: spettatori 50.000 circa; angoli 5 a 4 per l'Inter; ammonito al 10' Koulibaly, 34' Nagatomo, 35' Hysaj, 51' Allan, 51' Guarin, 84' Callejon; espulso 44' Nagatomo; recupero pt 2' e st 4'. Calcio d'inizio battuto dai nerazzurri e disattenzione difensiva dei padroni di casa che riescono a liberare in affanno, pallone che giunge presso l'area dell'Inter dove Murillo non riesce a liberare efficacemente, sfera a Callejon e che in qualche modo arriva ad Higuain il quale si gira fulmineamente e lascia partire un fortissimo tiro che s'infila sul primo palo di Handanovic vanamente proteso in tuffo, sono passati appena 63 secondi e il Napoli è già in vantaggio. L' Inter è colpita a freddo ma piano piano si riprende e al 17' si rende pericolosa con una azione condotta da Brozovic e Ljajic, sfera che giunge a Perisic il quale tira di sinistro invece di traversare verso il centro dell'area, pallone che si perde lontano dai pali e occasione sprecata. Il Napoli rallenta il ritmo, controlla la partita e si affida alle azioni dei suoi attaccanti che però non si rendono particolarmente pericolosi. In questa fase le azioni sono potenzialmente pericolose e di fatto i due portieri non sono mai impegnati. Al 29' traversone teso dalla sinistra di Perisic, deviazione di Icardi e respinta dalle difesa napoletana, sul proseguimento dell'azione il pallone giunge a Guarin il quale rientra sul sinistro e dal limite dell'area lascia partire un gran tiro a giro, Reina sembra ormai battuto ma il pallone sfiora la traversa e esce sul fondo. Al 39' il centrocampo azzurro conquista palla, Hamsik serve Higuain il cui tiro dal limite dell'area trova Murillo sulla traiettoria. Ribaltamento di fronte e Ljajic trova il passaggio giusto per Perisic che però strozza troppo il tiro di destro e pallone che si spegne a lato. Al 44' espulso Nagatomo per un secondo cartellino giallo e Inter che dovrà disputare l'intero secondo tempo in dieci uomini. La ripresa inizia con Telles al posto di Icardi e con Ljajic schierato da prima punta e dopo trenta secondi è proprio Ljajic a scappare sulla sinistra e a servire Brozovic che controlla la sfera con il destro e calcia, debolmente, con il sinistro. In questa fase dell'incontro il Napoli tende a controllare la palla senza cercare di affondare con l'Inter che tenta, di tanto in tanto, di portare qualche minaccia dalle parti di Reina. Al 61' rinvio di Handanovic, i difensori nerazzurri si portano avanti ma il pallone è corto e Albiol ribatte la sfera che è preda di Higuain il quale resiste al recupero di Murillo e Miranda e batte Handanovic per la seconda volta. Subito il gol del raddoppio, l'Inter ha una reazione rabbiosa, si porta decisamente in avanti e cinque minuti dopo trova il gol con Ljajic che è bravo a mantenere il controllo del pallone al limite dell'area e a scagliare un gran sinistro che manda il pallone a fil di palo e alle spalle di Reina. Ora i nerazzurri ci credono, il Napoli, forse stanco, arretra e al 78' Brozovic si rende pericoloso con una azione personale: parte dalla propria metà campo, resiste alla carica di Jorginho, giunge al limite dell'area, tira di destro ma il pallone finisce a lato. Passano due minuti e l' Inter è ancora pericolosa: scambio tra Ljajic e Perisic, Ljajic entra in area dalla sinistra e invece di passare il pallone sull'altro lato dove Biabiany è tutto solo, lo passa all'indietro per l'accorrente Perisic che però è contratto dai difensori napoletani. L' Inter ora è costantemente in attacco e al 87' Biabiany scappa sulla destra e centra per Ljajic il quale è anticipato di un soffio da Reina. Ribaltamento di fronte e Higuain conquista palla, salta tre nerazzurri e tira di sinistro dal limite dell'area, Handanovic è bravissimo e devia il pallone in calcio d'angolo. Sono quattro i minuti di recupero e Inter all' arrembaggio: calcio d'angolo per i nerazzurri con Handanovic che si porta in area azzurra, nulla di fatto ma l'Inter insiste, traversone di Telles, colpo di testa di Jovetic e pallone che si stampa sul palo con Reina battuto. L' Inter non si demoralizza, riconquista palla, traversone di Biabiany, colpo di testa di Miranda e Reina compie un autentico prodigio deviando, con la punta delle dita, la sfera ancora sul palo. Due pali negli ultimi sessanta secondi e fischio finale di Orsato che decreta la vittoria del Napoli il quale scavalca di un punto i nerazzurri e conquista la testa della classifica.