CAMPIONATO 2014/15

Palermo, 21 settembre 2014 - III° giornata

Palermo - Inter 1-1

Palermo: Sorrentino, Andelkovic, Terzi, Feddal, Morganella, Bolzoni (65' Belotti), Rigoni, Barreto, Lazaar (73' Drapelà), Vazquez (83' Quaison), Dybala. A disposizione: Ujkani, Vitiello, Pisano, Pereira, Christoffersen, Palmieri Dos Santos, Ngoyi, Chochev, Bamba. Allenatore: Giuseppe Iachini

Inter: Handanovic, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus (65' Hernanes), D'Ambrosio (56' Dodò), Guarin, Medel, Kovacic (79' Palacio), Nagatomo, Osvaldo, Icardi. A disposizione: Carrizo, Jonathan, Andreolli, Campagnaro, Kuzmanovic, Obi, Mbaye, Krhin, M'Vila. Allenatore: Walter Mazzarri

Reti: 3' Vazquez, 42' Kovacic

Arbitro: Valeri di Roma; Assistenti: Posado, Marrazzo; Assistenti addizionali: Mazzoleni, Cervellera; IV° uomo: Passeri

Note: spettatori paganti 18.292 per un incasso di 451.706 euro; ammoniti al 33' Juan Jesus, 36' Medel, 44' Rigoni, 48' Morganella, 80' Ranocchia, 91' Dodò; espulso all' 88' Iachini; angoli 5 a 2 per il Palermo; recupero pt 1', st 4'

PALERMO - Pronti, via e al 3' minuto Palermo incredibilmente in vantaggio: lancio lungo per Vazquez con Vidic largamente in vantaggio che controlla il pallone, il centrale nerazzurro non passa indietro ad Handanovic la palla e pressato dall'attaccante palermitano indietreggia sino al fondo, tenta di far carambolare la palla sulle gambe dell'avversario ma il rimpallo è sfavorevole e Vazquez batte, da distanza ravvicinata, Handanovic, incredibile l'indecisione del nerazzurro e Inter che subisce il primo gol dopo 453 minuti. È una doccia fredda, un paradosso in una serata così umida come quella di Palermo. Il Palermo cerca di approfittare del vantaggio, spinge e prima con Dybala, al 15', non trova la porta di Handanovic e poco dopo è Lazaar, con un cross taglia in due l'area dell'Inter, a rendersi pericoloso. L''Inter tenta di reagire e si rende pericolosa con Guarin il quale scaglia un gra tiro che sfiora il palo alla sinistra di Sorrentino. Al 42' ecco il gol del pareggio: ci pensa Kovacic con un'azione che taglia in verticale il campo a trovare la conclusione vincente, scambio con Osvaldo, rimpallo favorevole e destro preciso che non lascia scampo a Sorrentino. La partita cambia e l'Inter finisce il primo tempo davanti. All'ultimo giro di orologio, punizione per l'Inter, Vidic mette in rete il pallone di testa ma il gol è annullato per fuorigioco di Osvaldo.

La ripresa ricomincia proprio come era finito il primo tempo, con un gol annullato, questa volta, a Icardi: siamo al 51', punizione per l'Inter, palla in area dove Vidic la tocca per Icardi che la mette in rete, il gol è regolare ma il sig. Posado alza la bandierina e induce l'arbitro ad annullare la rete. La partita cambia e l'Inter prova ad accelerare ed a vincere. Al 59' Guarin, servito splendidamente da Osvaldo, è a pochi centimetri dal raddoppio ma arriva all'appuntamente con un attimo di ritardo. Il match diventa un flipper, con occasioni che si rimbalzano da un fronte all'altro. Al 73' quando Vazquez centra la traversa da dentro l'area nerazzurra e cinque minuti più tardi è ancora Guarin che impegna Sorrentino con una gran parata a terra. Mazzarri tenta di vincere la partita e mette dentro anche Palacio, in precedenza aveva sostituito Juan Jesus con Hernanes, al posto di Kovacic. All' 87' Belotti la mette la sfera alle spalle di Handanovic, ma il gioco era fermo per un suo stesso fallo ai danni di Nagatomo. Quattro minuti di recupero e proprio al 94' giunge la più nitida occasione per l' Inter: traversone in area palermitana e Osvaldo, tutto solo, indirizza la sfera, di testa, sotto la traversa, Sorrentino si supera e con un colpo di reni smanaccia la palla in calcio d'angolo.

Tiro di Kovacic ed è pareggio