CAMPIONATO 2014/15

Bergamo, 15 febbraio 2015 - XXIII° giornata

Atalanta - Inter 1-4

Atalanta: Sportiello, A. Masiello, Stendardo, Benalouane, Bellini, Zappacosta, Cigarini, Carmona, Gomez (58' Baselli), Moralez (46' Denis), Pinilla. A disposizione: Avramov, Del Grosso, Scaloni, D'Alessandro, Migliaccio, Bianchi, Biava, Emanuelson, Grassi, Boayke. Allenatore: Stefano Colantuono

Inter: Handanovic, Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Santon, Guarin, Medel, Brozovic (82' Kuzmanovic), Shaqiri (68' Kovacic), Podolski, Palacio (76' Hernanes). A disposizione: Carrizo, Berni, Vidic, Obi, Dodò, Puscas, Donkor. Allenatore: Roberto Mancini

Reti: 2' Shaqiri (r), 27' Morales, 37' e 63' Guarin, 73' Palacio

Arbitro: Banti Luca di Livorno; Assistenti: Crispo, La Rocca; Assistenti addizionali: Irrati, Pasqua; IV° uomo: Stallone

Note: spettatori paganti 13.765; ammoniti al 19' Carmona, 19' Juan Jesus, 32' Moralez, 32' Shaqiri, 44' Pinilla, 52' Benalouane; espulso 52' Bemalouane; angoli 9 a 6 per l' Inter; recupero pt 1', st 2'

BERGAMO - Era da aprile 2008 che l'Inter non vinceva a Bergamo e la vittoria arriva oggi 15 febbraio 2015. C'era mister Mancini nell'ultima vittoria dei nerazzurri allo stadio "Atleti Azzurri d'Italia", c'è Mancini, oggi.

Un giro d'orologio, cinquanta secondi per la precisione e l'Inter ha già la possibilità di passare in vantaggio: Guarin si trova in mezzo all'area su passaggio di Shaqiri, Bellini lo mette a terra da dietro ed è calcio di rigore, un minuto di proteste ingiustificate e sul dischetto va Shaqiri, tiro, pallone che Sportiello tocca ma che s'insacca ugualmente, Inter in vantaggio. L'Atalanta reagisce furiosamente con un pressing alto, colleziona calci d'angolo e mette la partita su un piano di alto nervosismo. Al 18' i padroni di casa hanno un'occasionissima con Pinilla: bella discesa di Zappacosta che si presenta da solo davanti ad Handanovic, tiro cross che diventa un assist per Pinilla che da due passi spara alto. L' Atalanta gioca a mille all'ora e trova il pareggio 10 minuti più tardi. Sfera che giunge da centro campo presso l'area interista, sembra un pallone innoquo ma Pinilla salta e fa la sponda per Maxi Moralez il quale è bravo a controllare di destro ed a calciare di sinistro, pallone che tocca il palo e si insacca alle spalle di Handanovic. Raggiunto il pareggio, la foga agonistica dell'Atalanta si esaurisce e l'Inter torna a comandare il gioco. È il momento più caldo della prima frazione, la partita diventa a tratti ruvida e spigolosa e si susseguono diversi scontri. L'Inter gioca bene e al 37' torna in vantaggio: Guarin conquista palla a centrocampo, salta secco Carmona, si sposta la palla sul sinistro e fa partire una parabola dolcissima che manda il pallone, a giro, in rete alla destra di Sportiello. Un minuto di recupero e primo tempo che si chiude con i nerazzurri che gestiscono il pallone senza alcun problema.

Il secondo tempo inizia con un' Inter autoritaria, che comanda il gioco a suo piacimento e che si sistema nella metà campo dell'Atalanta la quale al 52' rimane in dieci uomini per l'espulsione di Benalouane che prima stende Palacio e poi si fa espellere per proteste (assurde e fuori luogo). D'ora in avanti in campo c'è solo una squadra e l' Inter sfiora il terzo gol al 57' quando Guarin serve un gran pallone a Palacio che solo davanti a Sportiello calcia alto. Passano cinque minuti e arriva il terzo gol: e' ancora Guarin ad ergersi da protagonista, gestisce il pallone ai limiti dell'area avversaria, sfrutta il movimento di Palacio, prende la mira, fa partire un tiro dolcissimo a giro che supera Masiello e si insacca con il portiere avversario pietrificato. Ora l'Inter domina e Shaqiri, al 66', cerca la doppietta con un sinistro a giro sul quale Sportiello si supera. Al 70' tentativo di Podolski con pallone deviato in calcio d'angolo e quarto gol interista che giunge al 73' ad opera di Palacio: Guarin, ancora e sempre lui, passa un pallone filtrante a Palacio che, grazie anche ad un rimpallo con Stendardo, lo manda alle spalle dell'esterrefatto Sportiello. L'Atalanta si arrende e la partita arriva alla fine senza altri sussulti finendo 4-1 per l'Inter.

Calcio di rigore di Shaqiri e Inter in vantaggio

Tiro, di sinistro, a giro di Guarin e Inter nuovamente in vantaggio

Gran tiro di Guarin e pallone che s'insacca con Sportiello impossibilitato ad intervenire

Palacio porta a quattro i gol dell'Inter