CAMPIONATO
2013/14
Milano, 26 gennaio 2014 - XXI° giornata Inter - Catania 0-0 Inter: Handanovic, Campagnaro, Rolando, Juan Jesus (80' Botta), Jonathan, Kuzmanovic (46' Kovacic), Cambiasso (61' Taider), Alvarez, Nagatomo, Palacio, Milito. A disposizione: Carrizo, Castellazzi, Ranocchia, Samuel, Andreolli, Zanetti, Icardi. Allenatore: Walter Mazzarri Catania: Frison, Peruzzi (73' Almiron), Bellusci (66' Gyomber), Legrottaglie, Rolin, Biraghi, Izco, Lodi, Rinaudo, Leto (69' Castro), Bergessio. A disposizione: Andujar, Ficara, Capuano, Plasil, Guarente, Keko, Boateng, Maxi Lopez. Allenatore: Maran Arbitro: Andrea De Marco di Chiavari. Assistenti: Posado e Marrazzo. Quarto uomo: Russo. Assistenti addizionali: Fabbri e Cariolato Note: spettatori paganti 35.007 per un incasso di euro 925.536, angoli 14 a 4 per l'Inter. Ammoniti: 22' Rinaudo, 37' Kuzmanovic, 30' st Legrottaglie. Recupero: pt 1', st 4'. MILANO - Finisce a reti inviolate Inter-Catania, di fronte al presidente Erick Thohir in tribuna al fianco di Massimo Moratti. Non mancano le occasioni ma i nerazzurri non riescono a essere abbastanza cinici sotto porta.
All'8' della
ripresa bel lancio in profondità di Cambiasso, Milito ci arriva
con la punta del piede, ma non basta. Ora si fa vedere anche il Catania,
non è solo l'Inter ad avere il pallino del gioco. Eppure Milito,
Palacio e Alvarez non mollano, facendosi vedere sempre in avanti, accompagnati
dai guizzi offensivi anche di Rolando. Eppure mancano lucidità
e cinismo sottoporta, così la gara termina a reti inviolate. La squadra scesa in campo |