CAMPIONATO 2011/12

Genova, 13 dicembre 2011

Genoa - Inter 0-1

Marcatori: 67' Nagatomo.

Genoa: Frey; Dainelli, Granqvist, Kaladze, Moretti; Mesto, Rossi, Veloso, Merkel (75' Caracciolo), Constant (60' Jankovic); Ze Eduardo (51' Pratto).
A disposizione: Lupatelli, Seymour, Jorquera, Marchiori.
Allenatore: Alberto Malesani

Inter: Julio Cesar; Zanetti, Lucio, Samuel, Nagatomo; Faraoni (46' Alvarez), Thiago Motta, Cambiasso, Poli (69' Obi); Milito (81' Forlan), Pazzini.
A disposizione: Castellazzi, Cordoba, Zarate, Muntari.
Allenatore: Claudio Ranieri.

Note. Ammoniti: 57' Kaladze, 61' Alvarez, 73' Pratto. Tempi di recupero: 4'-5'

GENOVA - In campo per i tre punti, ma prima ancora per le popolazioni di Genova colpite dall'alluvione dello scorso 4 novembre. È così che va in scena Genoa-Inter, gara valida per il recupero dell'11^ giornata della serie A Tim. Con un primo tempo chiuso sullo 0-0, con un Milito ancora troppo poco fortunato sotto porta, con gol annullato ai rossoblù per fuorigioco e uno buono, per la seconda volta consecutiva di Nagatomo.


PRIMO TEMPO - Dopo due stagioni, tornano nel loro ex stadio con la maglia dell'Inter Milito e Thiago Motta e al 'Ferraris' ci torna anche Poli, ex sampdoriano, oggi all'esordio da titolare nel centrocampo nerazzurro, che vede la conferma di Faraoni, alla terza presenza consecutiva. Nel Genoa, unica punta, Ze Eduardo.
Dopo 8 minuti, una buona giocata verticale è quella di Motta per Pazzini, che però è con un piede in fuorigioco e viene fermato dall'arbitro. Cerca la porta, dalla distanza, anche Milito: destro potente deviato di pochissimo fuori da Kaladze, che concede il corner (13'). Faraoni non si risparmia, neanche oggi, corre, spinge e conquista un corner al 15', subendo però il fallo di Costant che lo lascia a terra qualche minuto. Il Genoa crea pericoli con lanci lunghi su Ze Eduardo, ma quando c'è Lucio a chiudere, allora può partire il contropiede, vanificato però da Milito che non riesce nel controllo della palla al momento del cross (27'). Milito conquista un corner al 33', dalla bandierina c'è Faraoni: Samuel è velocissimo a schiacciare di testa impegnando Frey in una grande respinta d'istinto, la palla ritorna all'argentino che, in mischia, allunga per Milito, ma non va meglio neanche al Principe, che consegna palla direttamente nelle braccia del portiere genoano. L'attaccante argentino ha un'altra buonissima occasione al 37' quando, lanciato a rete, è atterrato al limite dell'area da Granqvist: per Banti non è fallo, ma è invece netta la spinta del difensore svedese sull'ultimo uomo. Al 46', ci prova il Genoa, con il cross di Constant e l'uscita con i pugni sul primo palo di Julio Cesar, ad anticipare Rossi, ma è ancora dei nerazzurri l'ultima migliore occasione del primo tempo con il lancio lungo di Zanetti per Lucio: il brasiliano mette in mezzo in scivolata, Nagatomo si avventa con la coscia, ma la palla carambola fuori. Al 49', squadre a riposo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO - Ripresa al via con un cambio per l'Inter: c'è Alvarez in campo al posto di Faraoni. Al 10' un fallo di Zanetti su Constant regala un calcio di punizione al Genoa: dalla destra, batte Veloso, Granqvist insacca di testa, ma il gol è annullato per fuorigioco: il difensore è oltre la linea e oltre Lucio quando parte il pallone, non dopo quando segna. È un gol di Nagatomo a sbloccare l'intricata situazione sul campo del 'Marassi': al 22', il difensore giapponese supera Mesto e stacca di testa sul cross dalla destra perfetto di Alvarez, realizzando così il secondo gol consecutivo, il secondo al Genoa sui 4 totali. Con un cross ci riprova al 27' anche Pazzini, prova a raccogliere Milito in scivolata, ma non trova la palla. La trova invece Alvarez che taglia centralmente e calcia di potenza costringendo Frey ad allungarsi, ma è il palo a evitare il raddoppio (34'). Esce Milito e il minuto 36' riporta in campo, due mesi dopo l'infortunio, Diego Forlan, che al 43' cerca deciso la porta, di sinistro, ma Frey si accartoccia e blocca. Nel finale, brividi per l'Inter: dal 46', una doppia occasione per i rossoblù costringe Nagatomo a salvare con un colpo di testa la porta nerazzurra dal tiro di Rossi, la palla resta lì, sul rimbalzo c'è il sinistro di Veloso, che costringe Julio Cesar a una vera e propria acrobazia. Risultato salvo: dopo 5' di recupero, Genoa-Inter si chiude con una vittoria che porta l'Inter a 20 punti in classifica.


Il gol partita di Nagatomo