CAMPIONATO 2011/12

Trieste, 7 aprile 2012

Cagliari - Inter 2-2

 

Marcatori: 5' Astori, 6' Milito, 61' Pinilla, 64' Cambiasso.

Cagliari: Agazzi; Pisano, Astori, Canini, Agostini; Ekdal (83' Perico), Conti, Nainggolan; Cossu (86' Nenè); Thiago Ribeiro (71' Ibarbo), Pinilla
A disposizione: Avramov, Bovi, Ariaudo, Nenè, Larrivey.
Allenatore: Massimo Ficcadenti

Inter: Castellazzi; Zanetti, Ranocchia, Samuel, Chivu; Guarin (56' Poli), Stankovic (83' Obi), Cambiasso; Zarate, Milito, Forlan (77' Pazzini).
A disposizione: Orlandoni, Cordoba, Nagatomo, Palombo.
Allenatore: Andrea Stramaccioni

Arbitro: Marco Guida (sez. arbitrale di Torre Annunziata)

Note. Ammoniti: 17' Pinilla, 26' Stankovic, 38' Zarate, 43' Conti, 63' Cossu, 71' Forlan. Espulso: 62' Pinilla. Tempi di recupero: pt 0' - st 3'.

TRIESTE - È botta e risposta tra Cagliari e Inter sul campo di un "Nereo Rocco" che accoglie dopo 19 anni una sfida di serie A: primo e secondo tempo, stessa trama, con Milito a rispondere ad Astori (5' e 6') e Cambiasso a replicare a Pinilla (61' e 64'), espulso per "eccesso di esultanza". Sardi in dieci uomini, l'Inter prova ad approfittarne, Zarate sfiora il terzo gol (79'), Pazzini e Ranocchia quasi lo vedono (93'), ma la palla non entra e il match, valido per la 31^ giornata, si chiude sul 2-2.

PRIMO TEMPO - Con Julio Cesar e Lucio squalificati, Stramaccioni si affida a Castellazzi tra i pali e alla coppia Ranocchia-Samuel al centro della difesa. Esordio dal 1' per Guarin e tridente d'attacco con Zarate, Milito, Forlan. Nel Cagliari, Ficcadenti ritrova Astori e schiera Cossu dietro a Thiago Ribeiro e Pinilla.
Bastano 70 secondi a Zarate per diventare protagonista della prima occasione del match, con un bel destro dalla distanza che Agazzi devia in corner. Sono però i rossoblù ad andare in vantaggio: calcio d'angolo di Conti, si trattengono a vicenda Ranocchia e Astori, ma è una prodezza in rovesciata del difensore sardo a portare il risultato sull'1-0 (5'). Non ci sta l'Inter e non ci sta Milito che, replica, a modo suo, un solo minuto più tardi: il Principe raccoglie l'invito servitogli dal limite dell'area da Zarate, controllo e destro in girata a battere Agazzi per il pareggio dei nerazzurri.
Pinilla rischia l'espulsione al 17', con una manata atterra Stankovic, ma Guida lo grazia ed è solo giallo. Al 25', arriva Guarin a suonare la sveglia: il cross dalla trequarti del colombiano trova Cambiasso a centro area a staccare di testa, Agazzi vola e riesce a mettere palla oltre la traversa. Spinge il Cagliari sulla fascia sinistra con Cossu, servono Zanetti e Chivu a contenere i suoi spunti dal 26' in poi. È proprio sul corner del rumeno che al 36', Samuel sfiora l'1-2 schiacciando di testa verso la porta, fuori di poco, mentre dall'altra parte c'è l'immediata risposta del Cagliari: superati Cambiasso e Stankovic, è di Nainggolan il destro dalla lunga distanza che trova Castellazzi a respingere a terra (38'). Un'altra manata in campo, questa volta è quella di Conti per Forlan che al 43' regala un calcio di punizione dal limite all'Inter: posizione interessante, meno lo è lo schema nerazzurro che non riesce. Al 45', squadre a riposo sull'1-1.

SECONDO TEMPO - Ripresa al via con gli stessi ventidue in campo. È il Cagliari a dettare i tempi e Stramaccioni allora cambia l'Inter: dopo 55', c'è Poli in campo al posto di Guarin, ma le minacce sono ancora avversarie. Pinilla si avvicina per due volte al gol, poi lo trova al 16': sul cross di Conti, schiaccia di testa e batte Castellazzi per il 2-1, esulta, troppo per il regolamento, e viene espulso per doppia ammonizione. Come nel primo tempo, il gol del Cagliari innesca la reazione dell'Inter: sul cross di Forlan, Cambiasso si fa spazio tra Canini ed Ekdal, supera Agazzi e realizza il 2-2. Dal 31' il finale è tutto da vivere: Castellazzi risponde a Conti, ma il mediano del Cagliari si era liberato con una spinta, Agazzi deve uscire per contrastare Pazzini, mentre Ibarbo è una furia quando supera Samuel prima, Ranocchia poi, scivolando solo all'ultimo (33'). Parate decisive, lo è ancora quella di Agazzi, al 34', sul destro a giro di Zarate sul secondo palo. In pieno recupero, il gol è solo un'illusione: la palla sembra infatti dentro al 48' quando, su cross di Obi, Pazzini prima e Ranocchia poi provano il tap-in in girata. Niente da fare, si chiude sul 2-2 e la classifica dice 45 punti in classifica per i nerazzurri.

Il gol di Milito

Il gol di Cambiasso