CAMPIONATO
2010/11
II° giornata
Milano, 11 settembre 2010
Inter - Udinese
2 - 1
Marcatori: 7' Lucio, 31' Floro
Flores, 22' st Eto'o
Inter: Julio Cesar; Zanetti,
Lucio, Samuel, Chivu (10' st Cordoba); Mariga, Cambiasso; Biabiany (18'
st Pandev), Sneijder, Eto'o; Milito (36' st Muntari)
A disposizione: Castellazzi, Materazzi, Coutinho, Santon
Allenatore: Rafael Benitez
Udinese: Handanovic; Zapata,
Domizzi, Benatia (39' st Cuadrado); Pinzi, Asamoah, Inler, Pasquale
(14' st Angella); Sanchez, Di Natale, Floro Flores (18' st Corradi)
A disposizione: Belardi, Badu, Vyndra, Abdi
Allenatore: Francesco Guidolin
Arbitro: Christian Brighi (sez.
arbitrale di Cesena)
Note. Ammoniti: 10' Zanetti,
34' Pinzi, 7' st Eto'o, 25' st Di Natale, 44' st Cuadrado. Recupero:
pt 0, st 6. Spettatori: 62.014
MILANO - È
vittoria per i nerazzurri allo stadio "Meazza", alla seconda
giornata di campionato: la gara termina 2-1 per i padroni di casa grazie
alle reti di Lucio ed Eto'o.
Alla prima uscita casalinga, davanti ai propri tifosi l'Inter si porta
subito in vantaggio, al 7', con Lucio di sinistro, sugli sviluppi di
un corner calciato da Sneijder. Alla mezzora arriva però il gol
del pari per l'Udinese, con Floro Flores, che si stacca da Mariga e
va in anticipo su Lucio: la palla finisce in rete. Nella ripresa, al
7', non viene incredibilmente concesso un rigore all'Inter dopo che
Eto'o, lanciato a rete, cade in area toccato da Zapata: Brighi, invece,
ammonisce il camerunese. Al 22' della ripresa l'Inter sigla il gol del
2-1: viene concesso un rigore per mani di Angella in area sul tiro di
Sneijder, a battere è Eto'o, Handanovic para il primo tiro, ma
il camerunese sul rimpallo manda questa volta la palla in rete. È
2-1 per i nerazzurri. Sempre Eto'o sfiora il 3-1, ma la palla colpisce
il palo. Al 45' altra azione nerazzurra, conclusa poi da un tiro di
Mariga dal limite: palla sul fondo. Termina quindi 2-1 per l'Inter il
match con l'Udinese.
PRIMO TEMPO
- Contro l'Udinese, per la prima in casa dei nerazzurri, Rafael Benitez
sceglie Zanetti come terzino destro, con Chivu sulla fascia opposta,
mentre Lucio e Samuel compongono la coppia di centrali difensivi. Diga
di centrocampo con Mariga e Cambiasso e il trio Biabiany-Sneijder-Eto'o
alle spalle di Milito unica punta. Prima del fischio d'inizio, in campo
le coppe del triplete: Coppa Italia, scudetto e Champions League. E
proprio la targa in onore della vittoria di Madrid è stata scoperta,
al 'Meazza', dal presidente Massimo Moratti un'ora prima della partita.
In occasione del match contro l'Udinese, capitan Zanetti scende in campo
con una fascia speciale al braccio, in ricordo dell'indimenticato e
indimenticabile Giancinto Facchetti, scomparso il 4 settembre di quattro
anni fa: "Quattro anni nei quali ci sono state tante vittorie,
anche se la vera e unica vittoria è stata conoscerti", queste
le parole ricamate sulla fascia.
La panchina nerazzurra, inoltre, è quest'oggi riservata ad Inter
Campus, con loghi e fotografie dei bimbi anche sulla parete retroilluminata.
Simboli per ricordare l'importante programma sociale e di cooperazione
che da anni testimonia in oltre 22 Paesi l'immagine di F.C. Internazionale,
impegnata sul fronte etico e solidale a beneficio di oltre diecimila
bambini.
Parte subito forte l'Inter, all'attacco con Sneijder ed Eto'o, e si
porta subito in vantaggio al 7', sugli sviluppi di un corner calciato
dall'olandese: rimpallo in area, Lucio va al tiro di sinistro e manda
la palla in rete. I nerazzurri proseguono aggressivi, con uno Sneijder
davvero scatenato. Al 19' risponde l'Udinese con una grande girata di
destro di Sanchez, servito in area da Di Natale: palla alta non di molto.
Al 28' é Eto'o, dalla sinistra, a cercare con il cross sul lato
opposto Biabiany, che viene però anticipato da Domizzi. Al 31'
arriva il pareggio dell'Udinese con Floro Flores, che si stacca da Mariga
e va in anticipo su Lucio: palla in rete. I nerazzurri non si perdono
però d'animo e continuano ad attaccare: un minuto dopo è
Milito a rendersi pericoloso, ma Handanovic fa una gran parata e gli
nega il gol. Sul corner che ne deriva Samuel colpisce di testa, la palla
finisce fuori di un soffio. Al 38' Di Natale prova a mettere in difficoltà
Julio Cesar con un destro dal limite dell'area: sicuro il portiere nerazzurro.
Al 43' ad andare vicino al gol è Milito, servito da Sneijder:
Handanovic riesce però a dire no all'attaccante nerazzurro. All'ultimo
minuto Julio Cesar para in due tempi un destro di Sanchez. Poi l'arbitro
Brighi non concede recupero e il primo tempo tra Inter e Udinese termina
1-1.
SECONDO TEMPO
- La ripresa si apre senza cambi. Al primo minuto ci prova subito l'Udinese,
con un sinistro di Sanchez, ma Julio Cesar non si fa trovare impreparato.
Al 7' Brighi ammonisce Eto'o per simulazione: un'ammonizione assurda,
non era affatto simulazione, visto che il camerunese cade in area toccato
da Zapata. Lo stadio insorge: doveva essere rigore. Al 13' i nerazzurri
vanno vicino al gol, ma il tiro di Mariga, servito da Sneijder, viene
parato da Handanovic. Al 21' viene concesso all'Inter un rigore per
mani di Angella in area sul tiro di Sneijder: un minuto dopo a battere
è Eto'o, Handanovic para il primo tiro, ma il camerunese sul
rimpallo manda la palla in rete. È 2-1 per i nerazzurri. Al 31'
Sneijder in verticale a cercare Milito, chiude bene Angella, mentre
un minuto dopo Sanchez lancia in area Corradi, ma è bravo Lucio
in chiusura. Al 37' Inter vicinissima al gol con Eto'o, che colpisce
il palo. Al 51' punizione di Di Natale, Julio Cesar para. Dopo sei minuti
di recupero termina 2-1 il match tra Inter e Udinese.
Lucio ha appena segnato il gol
del vantaggio
Eto'o segna il
gol partita
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