CAMPIONATO 2010/11

XXII° giornata

Milano, 30 gennaio 2011

Inter - Palermo 3-2

 

Marcatori: 5' Miccoli, 36' Nocerino, 12' st e 28' st Pazzini, 31' st Eto'o (r)

Inter: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Santon (1' st Kharja); Zanetti, Thiago Motta, Cambiasso (35' st Obi); Coutinho (1' st Pazzini); Milito, Eto'o. A disposizione: Orlandoni, Materazzi, Pandev, Natalino. Allenatore: Leonardo

Palermo: Sirigu; Cassani, Nunoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore; Miccoli (16' st Kasami). A disposizione: Benussi, Liverani, Nappello, Darmian, Andelkovic, Kurtic.
Allenatore: Delio Rossi

Arbitro: Nicola Rizzoli (sez. arbitrale di Bologna)

Note. Ammoniti: 32' Bacinovic, 10' st Sirigu, 18' st Thiago Motta, 30' st Munoz, 31' st Eto'o, 45' st Kharja. Recupero: pt 1, st 2. Spettatori: 51.829


MILANO - Il Pazzo conquista San Siro, in delirio per lui. È infatti grazie al nuovo acquisto che l'Inter, nella ripresa, ribalta il doppio svantaggio subito nel primo tempo e va alla vittoria: doppietta di Pazzini e rigore trasformato da Eto'o, ma procurato sempre dall'ex doriano. Termina così 3-2 il confronto tra Inter e Palermo, gara valida per la 22^ giornata di Serie A Tim 2010-2011. I nerazzurri si portano a 38 punti.

A portarsi in vantaggio, dopo solo 5 minuti, è il Palermo, con Miccoli servito da Cassani. Mezzora e i rosanero addirittura raddoppiano, nonostante non manchino le occasioni per l'Inter, che però non riesce a concretizzare: il gol del raddoppio è di Nocerino, con Pastore che nel recupero del primo tempo colpisce addirittura un palo. Nella ripresa ad accorciare le distanze è il subentrato neo-acquisto Pazzini, al 12', con un gol da centravanti di razza, servito dall'altro nuovo arrivato Kharja. Ed è ancora il Pazzo che al 28' raddoppia, salendo in cielo e colpendo di testa sulla punizione di Maicon: palla dentro. L'italiano è incontenibile e alla mezzora si procura un calcio di rigore per la trattenuta in area di Munoz: a trasformare dal dischetto è Eto'o.

PRIMO TEMPO - Contro il Palermo torna tra i pali Julio Cesar, complice un problema al mignolo della mano destra per Castellazzi. In difesa Leonardo sceglie Lucio e Ranocchia come coppia di centrali, Maicon e Santon laterali; centrocampo con Zanetti, Cambiasso e Thiago Motta, sulla trequarti Coutinho a ridosso della coppia Milito-Eto'o. I nuovi acquisti Pazzini e Kharja si accomodano in panchina, pronti a subentrare.

Spinta sulle fasce laterali per il Palermo, che cerca di non dare punti di riferimento, ma la prima occasione pericolosa è per l'Inter, al 3', con Maicon che cerca la porta di esterno destro: la palla sfila di poco a lato. Al 5', però, il gol lo realizza il Palermo, con Miccoli che di piatto infila sotto la traversa, sfruttando il cross di Cassani dalla destra. La posizione di Nocerino, che fa il velo su Santon e Cassani, è molto dubbia: condiziona senza dubbio Santon nell'errore. Al 12' Eto'o crossa dalla sinistra dopo aver dribblato gli avversari con una grande invenzione, ma Milito davanti alla porta non arriva per agganciare. Al 18', davanti alla porta, per un soffio Cambiasso non arriva di testa su un cross di Maicon. Pochi istanti dopo, l'intervento in ostruzione di Pastore impedisce a Lucio di guadagnare l'area; il difensore brasiliano non reclama. Al 25' bella giocata di Thiago Motta, al tiro di destro dalla distanza, ma la palla termina alta sopra la traversa. Tre azioni, una dietro l'altra per Coutinho, in crescita: ma prima Munoz si immola tuffandosi davanti al brasiliano che si era liberato davanti a Sirigu, poi Cassani lo chiude e infine il tiro dal limite, rasoterra, sempre di Coutinho termina fuori di poco. Al 35', nonostante le occasioni avute dall'Inter, a segnare è ancora il Palermo, con Nocerino: cross teso da sinistra, Julio Cesar devia a mezza altezza anticipando Miccoli e Nocerino la mette dentro. L'Inter non ci sta e cerca di accorciare con insistenza. Dopo tre minuti Santon salva a porta vuota su Cassani. Al 40' Thiago Motta libera il sinistro, Sirigu va con i pugni, poi Eto'o prende palla e la manda in rete ma è in fuorigioco. Durante il recupero Pastore colpisce il palo. Dopo un minuto di recupero, termina 0-2 la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con due cambi nelle fila dell'Inter: entrano i nuovi acquisti Pazzini e Kharja, escono Coutinho e Santon. Per l'attaccante italiano è ancora esordio contro il Palermo, come era accaduto anche in occasione della sua prima gara con la Sampdoria. Al 6' Sirigu in parata per niente facile sul destro insidioso di Eto'o su punizione. Al 9' l'Inter reclama un calcio di rigore: su colpo di testa di Ranocchia, tocca con il braccio il difensore del Palermo. Al 12' i nerazzurri accorciano con Pazzini, che prende palla da Kharja stoppando in area, si gira e la mette dentro. Dopo tre minuti Julio Cesar ad evitare un clamoroso autogol di capitan Zanetti, dopo che un attimo prima aveva rischiato anche Ranocchia. Al 18' Rizzoli concede il calcio di rigore per fallo di Thiago Motta su Kasami: Julio Cesar para su Pastore, che ci prova sul rimpallo, ma il brasiliano non si fa sorprendere. Poi Eto'o al volo sfiora il raddoppio ma c'è Sirigu. Al 23' i nerazzurri sciupano un'occasione ghiotta con Milito servito da Cambiasso con un assist geniale. Al 25' Pazzini inventa col tacco per Maicon, che prova a servire Eto'o, ma la palla viene direttamente parata da Sirigu. Al 28' strepitoso Pazzini: la mette dentro di testa in elevazione su punizione di Maicon. Al 31' Rizzoli concede rigore all'Inter per trattenuta di Munoz su Pazzini: trasforma dal dischetto Eto'o. È vantaggio per l'Inter. Al 43' Maicon e Julio Cesar salvano su Kasami. Dopo due minuti di recupero, termina 3-2 il confronto tra Inter e Palermo.


Pazzini accorcia le distanze

 

Julio Cesar para il rigore, battuto da Pastore, del possibile 1 a 3

 

Pazzini svetta di testa e segna il gol del pareggio

 

Eto'o trasforma il rigore del definitivo 3 a 2