CAMPIONATO 2010/11 XIII° giornata Chievo Verona - Inter 2-1
Chievo: Sorrentino;
Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Marcolini (20'
st Guana); Costant (42' st Bogliacino); Thereau, Pellissier (23' st
Moscardelli) Inter: Castellazzi;
Santon, Lucio, Cordoba, Zanetti; Stankovic (42' st Mancini), Cambiasso
(10' st Nwankwo); Biabiany (23' st Alibec), Sneijder, Pandev; Eto'o.
Arbitro: Gianluca
Rocchi (sez. arbitrale di Firenze).
PRIMO TEMPO -
Undici giocatori indisponibili, ma l'Inter oggi in campo al "Bentegodi"
può contare nuovamente su Cambiasso, schierato davanti alla difesa
in coppia con Stankovic. Con Chivu k.o, cambiano ancora i quattro davanti
a Castellazzi: c'è Santon a destra, con Zanetti a sinistra, Lucio
e Cordoba al centro. Nel Chievo, torna Pellissier e va a far coppia
con il francese Thereau. SECONDO TEMPO
- Si apre senza nessun cambio la ripresa del match che vede Santon,
dopo 2 minuti di gioco, prendere l'iniziativa puntando il palo alla
destra di Sorrentino costretto a rifugiarsi in corner. Batte Sneijder,
Stankovic pesca di testa, ma il pallone termina alto. All'8 Rigoni sfiora
il raddoppio su calcio d'angolo, ma una zampata di Stankovic, a salvare
la porta, lascia invariato il risultato. Al 10', primo cambio per Benitez:
fuori Cambiasso, dentro Nwankwo. Dopo l'assist perfetto di Sneijder,
al 19', Stankovic ha tra i piedi la palla dell'1-1: il serbo lancia
il pallonetto, ma la risposta di Sorrentino è la solita, la porta
è chiusa ed è il Chievo a ripartire. Lo fa dall'assist
di Pellissier: Constant non ci pensa su e calcia al volo verso Castellazzi
che para in tuffo, Fernandes sulla ribattuta, accarezza il palo. L'Inter
cresce e si avvicina al gol anche al 22': percussione di Pandev e tocco
per Eto'o, il camerunese a botta sicura indirizza di punta verso la
porta, ma Sorrentino sceglie il tempismo perfetto e devia in angolo.
Dal 31', Biabiany lascia il posto in campo ad Alibec ed è proprio
l'attaccante della Primavera nerazzurra a creare, al 36', la giocata
che porta Eto'o a un passo dal gol, prima però che Moscardelli
condanni definitivamente l'Inter al k.o.: cross basso di Rigoni, velo
di Thereau e tap-in vincente di Moscardelli per il 2-0. Al 45', Thereau
insiste provando a sorprendere Castellazzi, ma è Eto'o al 47'
a inventare tutto da solo per il 2-1 nerazzurro: partendo dalla sinistra,
salta tre avversari e, da dentro area, batte Sorrentino. Eto'o segna il gol della bandiera |