CAMPIONATO 2009/10
XX° giornata
Bari, 16 gennaio 2010

Bari - Inter 2 - 2

Marcatori: 15' st (rig) e 18' st (rig) Barreto, 24 ' st Pandev, 29' st Milito (rig)

Bari: Gillet, Belmonte, A. Masiello, Bonucci, Parisi, Alvarez (45 'st Kamata), Gazzi, Donati, Koman (32' st Rivas), Meggiorini, Barreto
A disposizione: Padelli, De Vezze, Allegretti, S. Masiello, Greco
Allenatore: Giampiero Ventura

Inter: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel (19 'st Santon), Cordoba, Muntari (20' st Quaresma), Zanetti, Balotelli (34 'Cambiasso), Sneijder, Pandev, Milito
A disposizione: Toldo, Materazzi, Carlsen, Arnautovic
Allenatore: José Mourinho

Arbitro: Roberto Rosetti (sez.arbitrale di Torino)
Ammoniti: 34 'pt Parisi, 14' st Samuel, 17 'st Lucio, 28' st Bonucci, 44 'st Belmonte. Espulsi: 30 'st Oriali. Recupero: 3'-4'. Spettatori: 60.000 ca.

Finisce 2-2 il confronto tra Bari e Inter, nell'anticipo serale della 20^ giornata della Serie A 2009-2010, prima gara del girone di ritorno.
Gara intensa ed emozionante quella di scena in un infuocato stadio 'San Nicola', con la squadra di Ventura che si conferma cliente ostico, tanto da mettere in difficoltà l'Inter. Il Bari nel primo tempo tiene in mano il gioco e va vicino al gol con Alvarez e Parisi. Solo Sneijder riesce a creare qualche difficoltà ai padroni di casa, scesi in campo con coraggio, forti del ricordo del pareggio (1-1) ottenuto a San Siro all'andata, il 23 agosto. Nella ripresa l'Inter alza il baricentro, migliorando notevolmente in fase offensiva. Eppure è il Bari a passare in vantaggio al 15' e addirittura a raddoppiare subito dopo, al 18': entrambe le reti su rigore, entrambe realizzate da Barreto, contro il quale nulla può Julio Cesar. Al 24' l'Inter riesce però ad accorciare le distanze grazie al primo gol in nerazzurro di Pandev. L'Inter, a questo punto galvanizzata, si lancia in attacco e conquista un calcio di rigore trasformato da Milito. Il match termina così 2-2.

PRIMO TEMPO - Per la prima gara del girone di ritorno della Serie A 2009-2010, con Eto'o ancora impegnato in Coppa d'Africa e Chivu, Stankovic, Thiago Motta e Krhin out per infortunio, José Mourinho preferisce come terzino sinistro Cordoba a Santon, appena rientrato dopo i problemi al ginocchio. A completare la difesa, davanti a Julio Cesar, la coppia di centrali Lucio-Samuel, sulla destra Maicon. A centrocampo, al fianco di capitan Zanetti, ritorna Muntari, recuperato in extremis. A supportare Milito unica punta, il trio Balotelli-Sneijder-Pandev, con Supermario al rientro dopo aver scontato un turno di squalifica.
Caldissima l'atmosfera al 'San Nicola', che registra il tutto esaurito con i suoi 60 mila spettatori. Assoluto però il silenzio in tutto lo stadio in occasione del minuto di raccoglimento per la tragedia di Haiti. Dopo un fragoroso applauso, ecco che prende quindi il via il match tra Bari e Inter. È una formazione a trazione anteriore quella scelta da Mourinho, eppure sono pochi i pericoli creati dai nerazzurri, tranne che al primo minuto, quando a spaventare il Bari è un siluro rasoterra di sinistro di Sneijder, che di un soffio finisce a lato. A trazione anteriore, infatti, è anche, anzi, è soprattutto, il Bari.
La gara inizia a ritmi altissimi, con continui rovesciamenti di fronte: la squadra di Ventura attacca con la coppia formata da Barreto e l'ex nerazzurro Meggiorini, si rende pericolosa a più riprese, anche grazie ad Alvarez che spinge molto sulla fascia. Al 14' l'Inter rischia grosso con un pallonetto di Barreto, che evita l'uscita di Julio Cesar, ma Muntari a centroarea riesce ad anticipare di testa Koman. Il Bari parte davvero in maniera convincente, creando non poche difficoltà alla diga di centrocampo Zanetti-Muntari. Quest'ultimo, appena trova un attimo di respiro, prova anche a proporsi in avanti: al 22' sua una conclusione potente che però finisce fuori. Al 24' è poi bravo Lucio a mettere fuori un pallone velenoso di Koman. Al 28' il Bari ancora in attacco: Donati, sempre troppo libero, serve Alvarez, che tira di potenza costringendo Julio Cesar a una grande parata. Il brasiliano è poi costretto al bis al 32': potentissima la conclusione di sinistro di Parisi ma Julio Cesar dimostra di essere in partita e determinante come sempre. Al 37' la gara viene sospesa a causa dell'utilizzo di laser dagli spalti, ma dopo poco più di un minuto l'arbitro Rosetti decide che si può riprendere. Al 42' l'Inter si porta in avanti con Maicon: il suo tiro è però alto sopra la traversa. Tre quindi i minuti di recupero concessi da Rosetti, dopo i quali la prima frazione di gioco tra Bari e Inter termina sullo 0-0.

SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza cambi nelle fila di entrambe le squadre. Il Bari riparte forte, ma al 7' è Sneijder l'autore della prima occasione davvero pericolosa di questo inizio di secondo tempo. La punizione dell'olandese è potente e precisa ma Gillet, sul suo palo, non si fa sorprendere. Un minuto dopo è Milito a proporsi, ma non basta: il Bari resiste all'assalto nerazzurro, sicuramente più intenso rispetto al primo tempo. Ma al 14' Rosetti concede un calcio di rigore al Bari per fallo di mano di Samuel sul sinistro di Meggiorini. Barreto dal dischetto: esecuzione perfetta, Julio Cesar non può nulla e il Bari al 15' si porta in vantaggio di fronte al pubblico del 'San Nicola' in delirio. Tre minuti dopo altro calcio di rigore ai danni dell'Inter, per un contatto in area tra Lucio e Parisi. Dal dischetto sempre Barreto e anche questa volta la palla finisce in rete. È il 18' e il Bari raddoppia. Ma ecco che arriva la reazione dell'Inter: Mourinho richiama Samuel e Muntari, e inserisce Santon e Quaresma per dare più vivacità alla manovra. Balotelli finalmente si rende pericoloso: spara da 20 metri, Masiello devia la traiettoria e Pandev deve solo insaccare di piatto. È il 24', l'Inter riesce così ad accorciare le distanze grazie al macedone: primo gol in nerazzurro per lui. I nerazzurri, parzialmente rinfrancati, vanno quindi in attacco e conquistano un calcio di rigore per fallo in area di Bonucci che stende Pandev. Il difensore barese merita l'espulsione ma l'arbitro lo grazia inspiegabilmente. Dal dischetto Milito: l'argentino va a segno, è il 29', raggiunge la testa della classifica cannonieri e l'Inter agguanta il Bari sul 2-2. La partita si fa sempre più infuocata, continui i ribaltamenti di gioco e sempre più determinante Julio Cesar che resiste ai continui attacchi della squadra di Ventura. A questo punto i nerazzurri cercano l'impresa ma il Bari resiste all'offensiva. Dopo 4 minuti di recupero termina quindi un match davvero emozionante, Bari-Inter 2-2.

69': Pandev accorcia le distanze

74': Milito trasforma il rigore