CAMPIONATO 2008/09
XXXIV°
giornata
Milano, 02 maggio 2009
INTER 2 |
Lazio 0 |
Julio Cesar |
Muslera |
Santon |
Radu |
(56’ Vieira) |
(72’ Lichtsteiner) |
Cordoba |
Siviglia |
Samuel |
Rozehnal |
Chivu |
Kolarov |
Zanetti |
Brocchi |
Cambiasso |
Ledesma |
Muntari |
Matuzalem |
(74’ Burdisso) |
Del Nero |
Figo |
(63’ Foggia) |
Ibrahimovic |
Rocchi |
Mancini |
Zarate |
(56’ Crespo) |
(85’ Kozak) |
All. Mourinho |
All. Delio Rossi |
Arbitro: Paolo
Tagliavento di Terni
Marcatori:
59’ Ibrahimovic; 70’ Muntari
Cinque giornate alla fine
del campionato. Quello contro la Lazio è il primo dei tre confronti decisivi
per la stagione che i nerazzurri disputeranno tra le mura dello stadio 'G.
Meazza'. Un confronto che arriva a sette giorni da una sconfitta immeritata,
psicologicamente pesante, rimediata nella trasferta di Napoli, ma che ha
motivato ancora di più l'Inter che questa sera ha saputo reagire e combattere
per l'obiettivo finale. Una partita a due facce: un primo tempo senza
occasioni e poca fantasia, una ripresa con undici campioni nerazzurri
inarrestabili. Ibra sblocca il match, Muntari lo imita, Samuel torna ad
erigere un muro per gli avversari, Figo disegna e non si ferma, Mancini,
Crespo e Chivu ci mettono il cuore. PRIMO TEMPO - Per affrontare
la Lazio di Delio Rossi, José Mourinho punta sul 4-3-3 con Santon a destra,
Cordoba e Samuel centrali e Chivu a sinistra. Centrocampo a tre con Zanetti,
Cambiasso e Muntari. Tridente d'attacco con Figo, Ibrahimovic e Mancini.
Maxwell assente anche dalla panchina perché non ha ancora recuperato al
meglio da una contusione al ginocchio sinistro, rimediata nella seduta di
rifinitura. SECONDO TEMPO - La ripresa
si apre senza sostituzioni. Al 4' Muntari lancia per Ibra al limite
dell'area, lo svedese però è raggiunto da tre avversari che gli impediscono
ogni movimento. Nei primi minuti di gioco occasioni sprecate da entrambe le
parti, ma al 4' l'Inter crea pericoli dalle parti di Muslera con un lancio in
verticale di Ibra per Cambiasso, anticipato da Siviglia che mette fuori.
All'11 due sostituzioni tra le file nerazzurre: Crespo entra per Mancini,
Vieira sostituisce Santon. Passano 2 minuti, Ibra porta l'Inter in vantaggio
e sblocca una partita complicata con un fantastico destro incrociato che
neutralizza Muslera a 106 kilometri orari. 1-0 per l'Inter e 21esimo gol del
Mago Zlatan che torna in vetta alla classifica dei capocannonieri. Ed è ancora
lui, lo svedese dal tocco magico, Zlatan Ibrahimovic a essere protagonista
del raddoppio nerazzurro con un lancio perfetto in verticale raccolto al volo
dall'inserimento di Muntari che di piatto sinistro beffa Muslera per il 2-0
(25'). Al 27', invece, è Chivu ad andare vicino al 3-0, ma non trova la
deviazione vincente sul cross del solito Ibrahimovic. Ancora Ibra al 31' ci
prova da fuori area con un bolide parato a terra da Muslera. Partita un pò
nervosa nel finale, ma sicuramente diversa rispetto al primo tempo tempo..
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