CAMPIONATO 2008/09

XXIX° giornata

Milano, 22 marzo 2009

 

INTER   3

Reggina   0

Julio Cesar

Puggioni

Maicon

Costa

Rivas

Barreto

Cambiasso

Cozza

Santon

(74’ Ceravolo)

Zanetti

Valdez

Stankovic

Barillà

(65’ Jimenez)

(67’ Sestu)

(78’ Maxwell)

Santos

Muntari

Carmona

Balotelli

Adejo

Ibrahimovic

(77’ Krajcik)

Mancini

Lanzaro

(86’ Obinna)

Brienza

All. Mourinho

All. Orlandi

 

Arbitro: Paolo Mazzoleni di Bergamo

Marcatori:  6’ Cambiasso; 10’ Ibrahimovic ( r ); 58’ Ibrahimovic

 

Ci sono 46 punti di distanza tra le due squadre: la Reggina ci crede, ma l'Inter non sbaglia.
Dopo più di un mese e mezzo, i nerazzurri tornano a giocare a San Siro di domenica pomeriggio, in una partita che celebra le 635 presenze in maglia nerazzurra di capitan Zanetti, le 200 di Zlatan Ibrahimovic in Italia e la numero 201 di Esteban Cambiasso con l'Inter dall'agosto 2004. Sia lo svedese che l'argentino festeggiano a proprio modo, con tre splendide reti che permettono all'Inter di conquistare un'altra importantissima vittoria e toccare quota 69 punti in classifica. PRIMO TEMPO - Con Samuel squalificato, Chivu, Cordoba, Materazzi e Burdisso infortunati, José Mourinho è costretto ad arretrare Esteban Cambiasso sulla linea difensiva accanto a Rivas, confermando Maicon e Santon sulle fasce. Con l'assenza dell'argentino, cambia il centrocampo nerazzurro che oggi è affidato a Zanetti, Muntari e Stankovic, mentre a formare il tridente offensivo ci sono Mancini, Balotelli e Ibrahimovic.
Nella Reggina, la forzata rinuncia a Bernardo Corradi, rilancia Brienza come unica punta davanti a Cozza e al giovane nigeriano Adejo mentre Cirillo, squalificato, è sostituito da Santos. Il primo squillo della Reggina arriva al minuto 3 con un tiro violento di Barillà perfettamente parato da Julio Cesar. Al 6' minuto Esteban Cambiasso approfitta di uno splendido assist di tacco di Stankovic nato da un cross di Balotelli e, tenuto in gioco da Lanzaro, afferra il pallone e lo spedisce in rete per l'1-0. Quattro minuti dopo Mancini guadagna l'area, ma Valdes con una ginocchiata sulla gamba destra lo atterra, Mazzoleni non ha dubbi e assegna il calcio di rigore ai nerazzurri che Ibrahimovic realizza insaccando la palla alla destra di Puggioni (10') e portando le sue marcature stagionali a quota 18. Lo svedese non ha mai segnato così tanto da quando è in Italia. Dal 17', Inter vicinissima al gol per due volte sempre con Ibrahimovic: prima Balotelli e poi Santon, infatti, gli offrono due occasioni ghiotte per andare in rete ma prima il tiro dello svedese finisce sul fondo, dopo il suo destro in corsa colpisce il palo interno e la palla schizza fuori. La Reggina cerca di reagire al 22' con un destro di Cozza da fuori area, alto non di molto. Al 36' ancora Ibrahimovic prova a sorprendere Puggioni da fuori area, ma il numero 1 amaranto para sul primo palo. Al 38' Cozza ci riprova con un sinistro potentissimo all'incrocio dei pali ma la palla finisce sull'esterno della rete. Al 42' la parata di Julio Cesar, sul tiro in corsa di Barillà, vale come un gol e, tre minuti dopo, uno svitato Ibrahimovic inventa una girata in area che se fosse entrata in rete avrebbe segnato la storia del calcio. Al 47' Obinna, entrato al posto di uno sfortunato Mancini, prova il destro al limite, ma la palla è a lato. Dopo 3 minuti di recupero, il primo tempo termina sul 2-0. SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza sostituzioni. Al minuto 5 bella combinazione Obinna-Stankovic, il serbo prova la conclusione all'interno dell'area, ma il tiro si infrange sulla difesa avversaria.
Al 13' standing ovation per Zlatan Ibrahimovic: un gol fantastico quello dello svedese che si libera di quattro avversari e beffa Puggioni con un pallonetto da facola di sinistro. Quinta doppietta per lo svedese dopo quella contro Roma, Palermo, Chievo e Fiorentina. Al minuto 19' il tiro potente e centrale del giovane primavera amaranto Adejo trova Julio Cesar pronto a respingere, pochi istanti dopo il portiere brasiliano si ripete su Barreto, Lanzaro e non sbaglia mai.
Al 32', dopo 22 minuti di gioco, Luis Jimenez è costretto uscire per un problema muscolare, al suo posto entra Maxwell, alla 100esima presenza ufficiale con la maglia di club italiani. Al 35' Ibrahimovic guadagna una punizione per fallo di Baretto, Balotelli batte la punizione a giro, Puggioni respinge con i pugni, Muntari ribatte ma la palla è alta sopra la traversa. Al 41' Sestu chiama ancora Julio Cesar all'intervento, strepitoso il portiere brasiliano che salva in tuffo. Senza recupero, Inter-Reggina si chiude sul 3-0.