CAMPIONATO 2008/09
XXV ° giornata
Bologna, 21 febbraio 2009
Bologna 1 |
INTER 2 |
Antonioli |
Julio Cesar |
Zenoni |
Maicon |
Moras |
Cordoba |
Britos |
Rivas |
Lanna |
Santon |
Valiani |
Zanetti |
(66’ Marazzina) |
Cambiasso |
Mudingayi |
Maxwell |
Mingazzini |
(81’ Balotelli) |
Volpi |
Muntari |
Bombardini |
(46’ Stankovic) |
(78’ Adailton) |
Ibrahimovic |
Di Vaio |
Adriano |
|
(78’ Vieira) |
All. Mihajlovic |
All. Mourinho |
Arbitro: Nicola
Ayroldi di Molfetta
Marcatori: 57’ Cambiasso; 79’ Britos; 82’ Balotelli
L'incontro ha inizio dopo il minuto
di silenzio osservato in memoria di Giacomo Bulgarelli, indimenticabile
campione rossoblu, scomparso venerdì 13 febbraio all'età di 68
anni. Stadio 'Renato Dall'Ara' gremitissimo, temperatura di 12° C circa e terreno
di gioco in condizioni superbe. José Mourinho schiera: Julio Cesar tra i
pali; Maicon, Cordoba, Rivas che sostituisce Samuel infortunatosi durante il
riscaldamento pre-gara, e Santon a completare il reparto difensivo; Zanetti,
Cambiasso e Maxwell in mezzo al campo; Muntari dietro le due punte
Ibrahimovic e Adriano. PRIMO TEMPO - L'Inter è padrona
assoluta del gioco per quasi quaranta minuti, il Bologna si difende con
affanno e sembra poter capitolare sotto i colpi dei nerazzurri. La prima
palla gol capita ad Ibrahimovic che al 4' batte a rete di sinistro dal limite
dell'area, la sfera sembra indirizzata all'angolino basso, ma Antonioli con
un intervento efficacissimo sventa il pericolo. Due minuti più tardi è
Santon, che dopo un'azione personale, entra in area e conclude a rete,
Antonioli para ancora. Al 9' la prima azione rossoblu: Zenoni scarica un gran
destro dalla distanza verso la porta interista, Julio Cesar respinge con i
pugni. Al minuto 11, Cambiasso è atterrato al limite dell'area da Mingazzini,
Ayroldi concede un calcio di punizione. La battuta a rete di Ibrahimovic è
potente ma centrale, la barriera si apre, ma Antonioli blocca in presa bassa.
Al 18' Zanetti e Maicon confezionano la migliore palla gol del primo tempo:
azione insistita del capitano sulla destra, tocco per il brasiliano che
lascia partire un cross delizioso che invita Ibrahimovic ad una conclusione
di testa che sembra avere esito scontato. Lo svedese strozza troppo la
traiettoria e la palla si perde sul fondo. Al 21' Ibrahimovic fornisce un
perfetto assist per Muntari che, solo davanti ad Antonioli, conclude alto
sopra la traversa. Al 40' si desta il Bologna: Zenoni scende sulla destra e
mette un cross invitante per la testa di Di Vaio, anticipato da una
spettacolare uscita di Julio Cesar. Un minuto più tardi Volpi prova a
sorprendere l'estremo difensore nerazzurro con un calcio di punizione
velenoso che sfiora l'incrocio dei pali. È l'ultima emozione della prima
frazione di gioco che si chiude dopo un solo minuto di recupero. SECONDO TEMPO - La ripresa si apre
con Stankovic schierato da Mourinho al posto di Muntari. L'Inter passa in
vantaggio al 57': primo angolo dell'incontro battuto da Maicon dalla destra,
assist di testa di Adriano che pesca Cambiasso libero in area di rigore,
controllo con la coscia sinistra e conclusione, ravvicinata e imparabile, di
destro che fulmina l'incolpevole Antonioli. Due minuti più tardi è
Ibrahimovic che si porta a spasso mezza difesa felsinea prima di crossare al
centro, l'uscita del portiere rossoblu è prontissima. Al 70' Adriano calcia
una punizione potente dai 25 metri, deviazione della barriera, Antonioli para
con qualche affanno. Al 74' scontro tra Marazzina che colpisce,
involontariamente, con una spaventosa testata, Cordoba. Dopo qualche minuto
il colombiano riprende normalmente il gioco. Il Bologna aumenta la pressione
sulla difesa nerazzurra e trova la rete del pareggio al 34': da un angolo
battuto dalla destra, stacca di testa Britos che supera Julio Cesar e anche
Cambiasso appostato vanamente sul palo. Mourinho inserisce Balotelli al posto
di Maxwell e riprende il controllo
della gara. Al 37' l'Inter passa nuovamente in vantaggio: calcio di punizione
del neo-entrato Balotelli che con una splendida parabola batte Antonioli sul
secondo palo. Al primo dei tre minuti di recupero Julio Cesar salva
letteralmente il risultato: assist di Marazzina per Di Vaio che da distanza
ravvicinata conclude di testa a fil di palo; sembra una rete certa ma il
riflesso del portiere nerazzurro è prodigioso. Ancora Di Vaio pericoloso un
minuto più tardi, la chiusura di Cordoba, che arriva un istante prima della
battuta a rete dell'attaccante felsineo, è provvidenziale. È l'ultimo
sussulto di un incontro tiratissimo che si chiude con una vittoria di
fondamentale importanza, conquistata con volontà e carattere dall'Inter che
vola a quota 59 punti in classifica. |