CAMPIONATO 2008/09

XXIII ° giornata

Lecce, 07 febbraio 2009

 

Lecce   0

INTER   3

Benussi

Julio Cesar

Polenghi

Maicon

Stendardo

Burdisso

Fabiano

Materazzi

Esposito

Santon

Caserta

Zanetti

Edinho

Cambiasso

(66’ Papadopoulos)

Muntari

Ariatti

(81’ Maxwell)

Papa Waigo

Figo

(58’ Zanchetta)

(73’ Chivu)

Castillo

Stankovic

Tiribocchi

Ibrahimovic

(69’ Cacia)

(86’ Balotelli)

All. Beretta

All. Mourinho

 

Arbitro: Paolo Tagliavento di Terni

Marcatori:  12’ Ibrahimovic; 72’ Figo; 82’ Stankovic

 

Alla vigilia della gara, Josè Mourinho aveva definito Lecce-Inter come una partita aperta dal primo all'ultimo minuto. L'allenatore portoghese sarà stato contento di ricredersi perché questa sera allo stadio "Via Del Mare", l'Inter ha dato prova di forza, di sicurezza, di compattezza e ha dimostrato il giusto atteggiamento mettendo sui binari giusti la gara dopo soli 12 minuti con Ibrahimovic, assicurandola a metà della ripresa grazie al primo gol stagionale di Luis Figo e chiudendola, definitivamente, con Stankovic che ha così festeggiato la sua duecentesima partita in nerazzurro.
PRIMO TEMPO - Con Julio Cesar tra i pali, le fasce della difesa nerazzurra sono affidate a Maicon e Santon mentre la coppia difensiva centrale è composta da Burdisso e Materazzi, di nuovo titolare dopo Inter-Juventus del 22 novembre scorso. Muntari torna al fianco di Cambiasso e Zanetti per costruire il centrocampo nerazzurro; nel reparto avanzato Mourinho schiera Figo a fianco di Stankovic dietro Ibrahimovic. Nel Lecce c'è Caserta al posto di Zanchetta e Papa Waigo trequartista a sostegno di Tiribocchi e Castillo. L'Inter parte subito forte: Figo al 4' mantiene vivo il pallone sulla fascia destra e con un tiro cross potente colpisce l'esterno della rete. Il Lecce risponde un minuto dopo prima con un corner battuto a rientrare, respinto con i pugni da Julio Cesar poi con un tiro al volo di Tiribocchi calciato in malo modo. Spettacolo di Ibrahimovic al minuto 8: cross perfetto dello svedese sul primo palo che Stankovic, di testa, raccoglie ma manda alto. Al 12' ancora Ibrahimovic mette in mostra tutta la sua qualità, la perfezione nel controllo, la potenza e la precisione della conclusione: Cambiasso finge il tiro e con un assist millimetrico serve lo svedese che, tenuto in gioco da Esposito, stoppa la palla, si gira e con un tiro improvviso dal limite neutralizza Benussi firmando il vantaggio nerazzurro e realizzando il sesto gol del 2009. 0-1. Il Lecce è pronto a reagire e al 18' è necessario un miracolo di Julio Cesar per evitare il pareggio giallorosso: dal corner di Caserta dalla destra, Stendardo schiaccia di testa da distanza ravvicinata ma grazie alla prontezza di riflessi del portiere brasiliano il risultato rimane invariato. Al 33' dialogo Ibrahimovic-Figo, il portoghese prova a servire Stankovic ma Benussi anticipa l'inserimento del centrocampista serbo e riesce a respingere. Il Lecce risponde ancora con Tiribocchi che prova la conclusione dal vertice sinistro dell'area ma il tiro finisce di poco al lato del secondo palo (33'). Al minuto 37' Ibra è atterrato in area e ammonito per simulazione, la decisione di Tagliavento è assolutamente ingiusta perché l'intervento sulla gamba dello svedese appare netto, ciò nonostante all'Inter viene negato il rigore e il cartellino giallo è semplicemente inspiegabile. Dopo un sinistro dal limite di un soffio a lato di Ibrahimovic e 1' di recupero, la prima frazione di gioco si chiude sullo 0-1.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza sostituzioni. Il primo pericolo arriva al 7' con Tiribocchi che smista il pallone per Castillo, il cui intervento è neutralizzato dall'uscita provvidenziale di Julio Cesar. Al 10' Maicon vicinissimo al gol: su punizione battuta da Ibrahimovic, la difesa giallorossa indugia e la palla arriva direttamente sui piedi del terzino brasiliano che, a pochi metri dalla porta, calcia alto sopra la traversa. Al 15' punizione per il Lecce dai 28 metri, sulla palla ci va Zanchetta appena entrato al posto di Papa Waigo, ma la palla per Tiribocchi, posizionato sul secondo palo, è troppo profonda. Al 17' grande opportunità per i nerazzurri: su cross di Ibrahimovic, Stankovic tenta la conclusione di potenza dal centro dell'area ma Benussi respinge in uscita, poi la difesa giallorossa si salva in corner. Al 25' il Lecce sfiora il pareggio con Papadopoulos ma 2' dopo Figo chiude la partita siglando il raddoppio nerazzurro: cross dolce dalla sinistra di Santon che, di destro con estrema sicurezza, serve il portoghese che di testa manda spedisce il pallone angolatissimo sul secondo palo (27'). Al 37' il dominio nerazzurro dilaga: da una punizione dalla destra battuta da Maicon, Stankovic sbuca in modo impeccabile dalle spalle di Burdisso e salta più alto di tutti mettendo dentro di testa. Al minuto 41' standig ovation per Zlatan Ibrahimovic che lascia il posto in campo a Mario Balotelli. Lecce-Inter termina sullo 0-3, i nerazzurri volano a 53 punti in classifica.