Alla vigilia della gara, Josè
Mourinho aveva definito Lecce-Inter come una partita aperta dal primo
all'ultimo minuto. L'allenatore portoghese sarà stato contento di ricredersi perché questa
sera allo stadio "Via Del Mare", l'Inter ha dato prova di forza, di
sicurezza, di compattezza e ha dimostrato il giusto atteggiamento mettendo
sui binari giusti la gara dopo soli 12 minuti con Ibrahimovic, assicurandola
a metà della ripresa grazie al primo gol stagionale di Luis Figo e chiudendola,
definitivamente, con Stankovic che ha così festeggiato la sua duecentesima
partita in nerazzurro.
PRIMO TEMPO - Con Julio Cesar tra i pali, le fasce della difesa nerazzurra sono
affidate a Maicon e Santon mentre la coppia difensiva centrale è composta da
Burdisso e Materazzi, di nuovo titolare dopo Inter-Juventus del 22 novembre
scorso. Muntari torna al fianco di Cambiasso e Zanetti per costruire il
centrocampo nerazzurro; nel reparto avanzato Mourinho schiera Figo a fianco
di Stankovic dietro Ibrahimovic. Nel Lecce c'è Caserta al posto di Zanchetta
e Papa Waigo trequartista a sostegno di Tiribocchi e Castillo. L'Inter parte
subito forte: Figo al 4' mantiene vivo il pallone sulla fascia destra e con
un tiro cross potente colpisce l'esterno della rete. Il Lecce risponde un
minuto dopo prima con un corner battuto a rientrare, respinto con i pugni da
Julio Cesar poi con un tiro al volo di Tiribocchi calciato in malo modo. Spettacolo
di Ibrahimovic al minuto 8: cross perfetto dello svedese sul primo palo che
Stankovic, di testa, raccoglie ma manda alto. Al 12' ancora Ibrahimovic mette
in mostra tutta la sua qualità, la perfezione nel controllo, la potenza e la
precisione della conclusione: Cambiasso finge il tiro e con un assist
millimetrico serve lo svedese che, tenuto in gioco da Esposito, stoppa la
palla, si gira e con un tiro improvviso dal limite neutralizza Benussi
firmando il vantaggio nerazzurro e realizzando il sesto gol del 2009. 0-1. Il
Lecce è pronto a reagire e al 18' è necessario un miracolo di Julio Cesar per
evitare il pareggio giallorosso: dal corner di Caserta dalla destra,
Stendardo schiaccia di testa da distanza ravvicinata ma grazie alla prontezza
di riflessi del portiere brasiliano il risultato rimane invariato. Al 33'
dialogo Ibrahimovic-Figo, il portoghese prova a servire Stankovic ma Benussi
anticipa l'inserimento del centrocampista serbo e riesce a respingere. Il
Lecce risponde ancora con Tiribocchi che prova la conclusione dal vertice
sinistro dell'area ma il tiro finisce di poco al lato del secondo palo (33').
Al minuto 37' Ibra è atterrato in area e ammonito per simulazione, la
decisione di Tagliavento è assolutamente ingiusta perché l'intervento sulla
gamba dello svedese appare netto, ciò nonostante all'Inter viene negato il
rigore e il cartellino giallo è semplicemente inspiegabile. Dopo un sinistro
dal limite di un soffio a lato di Ibrahimovic e 1' di recupero, la prima
frazione di gioco si chiude sullo 0-1.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre senza sostituzioni. Il primo pericolo
arriva al 7' con Tiribocchi che smista il pallone per Castillo, il cui
intervento è neutralizzato dall'uscita provvidenziale di Julio Cesar. Al 10'
Maicon vicinissimo al gol: su punizione battuta da Ibrahimovic, la difesa
giallorossa indugia e la palla arriva direttamente sui piedi del terzino
brasiliano che, a pochi metri dalla porta, calcia alto sopra la traversa. Al
15' punizione per il Lecce dai 28 metri, sulla palla ci va Zanchetta appena
entrato al posto di Papa Waigo, ma la palla per Tiribocchi, posizionato sul
secondo palo, è troppo profonda. Al 17' grande opportunità per i nerazzurri:
su cross di Ibrahimovic, Stankovic tenta la conclusione di potenza dal centro
dell'area ma Benussi respinge in uscita, poi la difesa giallorossa si salva
in corner. Al 25' il Lecce sfiora il pareggio con Papadopoulos ma 2' dopo
Figo chiude la partita siglando il raddoppio nerazzurro: cross dolce dalla
sinistra di Santon che, di destro con estrema sicurezza, serve il portoghese
che di testa manda spedisce il pallone angolatissimo sul secondo palo (27'). Al
37' il dominio nerazzurro dilaga: da una punizione dalla destra battuta da
Maicon, Stankovic sbuca in modo impeccabile dalle spalle di Burdisso e salta
più alto di tutti mettendo dentro di testa. Al minuto 41' standig ovation per
Zlatan Ibrahimovic che lascia il posto in campo a Mario Balotelli. Lecce-Inter
termina sullo 0-3, i nerazzurri volano a 53 punti in classifica.
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