CAMPIONATO 2008/09

XIX ° giornata

Bergamo, 18 gennaio 2009

 

Atalanta   3

INTER   1

Coppola

Julio Cesar

Garics

Maicon

Talamonti

Cordoba

Manfredini

Burdisso

Bellini

Maxwell

(85’ Rivalta)

(46’ Figo)

F. Pinto

Zanetti

Valdes

Cambiasso

(50’ De Ascentis)

Chivu

Guarente

(30’ Obinna)

Padoin

Stankovic

Doni

Crespo

Floccari

(46’ Adriano)

(89’ Vieri)

Ibrahimovic

All. Delneri

All. Mourinho

 

Arbitro: Nicola Rizzoli di Bologna

Marcatori:  18’ Floccari; 28’ e 33’ Doni; 92’ Ibrahimovic

 

 L'Inter non riesce a festeggiare il titolo di squadra campione d'inverno nel modo sperato. Nell'ultima gara del girone di andata, infatti, sono i nerazzurri di Bergamo ad avere la meglio. La squadra di Delneri è agguerrita, dimostra coraggio, la difesa è attenta a non lasciare spazi, l'attacco fa tre gol in 33 minuti. Mourinho, in assoluto silenzio in panchina, parla con lo sguardo e non trova la giusta ricompensa dal gol di Ibrahimovic a chiusura del secondo tempo.

PRIMO TEMPO - Mourinho deve fare a meno di Samuel bloccato all'ultimo momento da un attacco influenzale e, davanti a Julio Cesar, schiera Burdisso al fianco di Cordoba, con Maicon e Maxwell esterni. A centrocampo, squalificato Muntari, ci sono Zanetti, Cambiasso e Chivu sperimentato in questo ruolo già a Cagliari. L'indispensabile Stankovic dietro le punte Ibrahimovic e Crespo; per l'attaccante argentino prima partita da titolare. Nell'altra metà campo, Delneri oppone una squadra compatta che unisce le due linee di difesa e centrocampo per evitare al meglio gli attacchi interisti. All' 8' è l'Atalanta essere pericolosa sfruttando un errore difensivo: Cristiano Doni controlla in area e di sinistro calcia un pallone che finisce di poco a lato. Un minuto dopo è Floccari a sfiorare il gol con una conclusione dal limite dell'area di poco fuori. Piove a dirotto e le condizioni del campo non aiutano lo sviluppo del gioco creando difficoltà nei passaggi e appoggi instabili. Al 18' ancora Floccari sorprende tutti con una freddezza incredibile: lancio di Manfredini, aggancio dell'attaccante calabrese che girandosi dalla parte giusta, non da scampo a Julio Cesar e porta l'Atalanta in vantaggio. Due minuti dopo Valdes è vicino al raddoppio con una conclusione da fuori area, a lato di un metro. 28': Doni su punizione tenta il tiro sopra la barriera e una sfortunata deviazione di mano di Ibrahimovic regala il raddoppio all'Atalanta. Un minuto dopo primo cambio tra le file dell'Inter: fuori Chivu dentro Obinna. Al 32' accade l'incredibile: ancora Doni sfrutta una palla precisa lanciata da Valdes e di testa anticipa Cordoba e Burdisso, portando il risultato sullo 3-0. Dal 41' l'Inter è in possesso palla: Ibrahimovic cerca Crespo in area ma viene anticipato da Talamonti; subito dopo Crespo cerca il gol da posizione defilata ma la palla termina fuori. Dopo 2' di recupero e un'ammonizione di Ibra per proteste - salterà la sfida contro la Sampdoria-  il primo tempo si chiude sul 3 -0.

SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con Figo e Adriano al posto di Maxwell e Crespo. Proprio l'attaccante brasiliano è il protagonista della prima azione interista con una rovesciata nata da un traversone di Obinna e la palla fuori di un soffio. Al 6' Guarente ci prova con il destro da fuori; subito dopo Adriano colpisce di testa verso la porta di Coppola ma gli viene fischiato un fuorigioco piuttosto dubbio. L'Atalanta insiste: al 10' Julio Cesar respinge un tiro di Ferreira Pinto che arriva a De Ascentis e centra il palo. Due minuti dopo bella azione interista con Obinna e Ibra chiusi da Bellini che allontana il pallone. Adriano fa da solo: prova la conclusione da fuori area con un potente sinistro parato da Coppola in due tempi (10'). Al 14' altra palla gol per i bergamaschi: Doni cerca la rete a botta sicura ma trova la deviazione di Burdisso che salva in angolo. Inter pericolosa con Adriano che appoggia per Ibrahimovic, lo svedese ha spazio per la conclusione di destro ma Coppola neutralizza (15'). Dieci minuti dopo Adriano ci riprova cercando la sponda per Cambiasso ma questa volta a chiudere c'è Manfredini. Al 36' Obinna tocca per Adriano che trova il dribbling ma non la giusta coordinazione e la palla termina alta. L'attaccante nigeriano sfrutta l'indecisione di Rivalta ma nonostante l'ottima posizione, sicuramente svantaggiato dalla scivolosità del campo, il suo sinistro termina altissimo (42'). L'Inter cerca il gol fino alla fine e al 47' il suo orgoglio è premiato: colpo di testa di Adriano e Ibrahimovic chiude il match sul 3 - 1.