CAMPIONATO 2008/09

XII° giornata

Palermo, 15 novembre 2008

 

Palermo   0

INTER   2

Fontana

Julio Cesar

Cassani

Maicon

(79'st Ciaramitano)

Cordoba

Bovo

Samuel

Carrozzieri

Maxwell

Balzaretti

Cambiasso

Migliaccio

Zanetti

Liverani

Vieira

(64'st Lanzafame)

(87’ Burdisso)

Bresciano

Muntari

(56'st Budan)

(65’ Stankovic)

Simplicio

Cruz

Miccoli

(77’ Mancini)

Cavani

Ibrahimovic

All. Ballardini

All. Mourinho

 

Arbitro: Paolo Tagliavento

Marcatori:  46' e 62' Ibrahimovic

 

I nerazzurri scendono in campo con Julio Cesar tra i pali. In difesa il confermatissimo Samuel, alla seconda partita consecutiva, insieme a Cordoba; sulle fasce il duo brasiliano Maicon-Maxwell. Cambiasso occupa il vertice basso del rombo di centrocampo, Muntari il vertice alto pochi metri più indietro Vieria e Zanetti. In attacco per la prima volta dall'inizio il duo Ibrahimovic-Cruz. Buon avvio di gara dei nerazzurri che per i primi minuti di gioco occupano la metà campo del Palermo. Al 6' calcio d'angolo battuto magistralmente da Maicon la palla sembra scendere verso la porta di Fontana che è costretto a respingere di pugno in calcio d'angolo, sul calcio piazzato successivo altra palla insidiosa di Maicon stavolta nessun nerazzurro riesce a trovare la deviazione sottoporta. Al 12' Miccoli batte dalla trequarti una punizione. La palla è tesa, diretta verso la porta nerazzurra: Cruz tentando la respinta sfiora la sfera costringendo Julio Cesar al grande intervento. 18' Balzaretti crossa per Cavani che colpisce di testa, Julio Cesar blocca il tiro centrale dell'uruguaiano. Al 22' Maicon prova la conclusione di potenza dai trenta metri dopo una sgroppata dalla fascia destra, palla poco alta sulla traversa. Ibrahimovic, al 28', dal vertice alto dell'area di rigore si libera di due difensori palermitani con un bel gioco di gambe prima di tirare a rete: la sua conclusione, tesa e potente, è diretta nell'angolo basso della porta difesa dall'ex interista Fontana che è costretto alla respinta di piede. Al 32' Muntari, con un tocco di testa, prova a servire un compagno di squadra al centro dell'area: Balzaretti respinge fuori. Al 36' Vieira respinge un tiro di Miccoli. L'ultima occasione della partita è un tiro di Migliaccio bloccato da Julio Cesar. Squadre al riposo dopo due minuti di recupero, partita equilibrata e punteggio fermo sullo 0-0. Squadre in campo per la seconda frazione di gioco e Inter in vantaggio dopo ventidue secondi. Ibrahimovic grande protagonista della ripresa con tre occasioni in 17' minuti di gioco. Il gol dello svedese dopo ventidue secondi: Ibrahimovic sulla fascia destra ai trenta metri, porta la sfera avanti con la pianta del piede e conclude a rete: la palla calciata di interno destro compie una traiettoria perfetta e si infila alla destra di Fontana toccando il palo. Dalla fascia sinistra ancora Ibrahimovic, al 10', converge al centro dell'area e scocca un tiro di rara potenza diretto in porta, Fontana è costretto a superarsi per deviare in angolo. Al 11' dalla fascia destra si libera di Migliaccio e mette al centro per Muntari che non riesce ad intervenire di testa. Al 17' si guadagna un fallo al limite dell'area dopo uno scontro con Carrozieri. A calciare è lo svedese, sulla potente punizione centrale del nerazzurro Fontana non può far nulla, doppietta e settimo sigillo stagionale per Zlatan Ibahimovic. L'Inter continua a controllare il gioco e al 29' c'è ancora spazio per una conclusione tesa di Ibrahimovic che di sinistro mette al lato. Al 31' Cambiasso batte una punizione dalla trequarti, la parabola è insidiosa e esce di poco al lato. Al 35' Fontana riesce a salvare su Mancini, entrato al 32'st, lanciato a rete. Al 40' Mancini prova la conclusione a giro di destro palla fuori e Fontana immobile. Ibrahimovic replica l'azione dell'uno a zero al 46': dalla stessa posizione stavolta cerca di sorprendere Fontana sul primo palo con una conclusione potente, Fontana salva in tuffo mettendo in angolo. Al 47' l'ultima azione, Lanzafame ci prova da fuori area e Julio Cesar blocca con facilità. Tagliavento fischia la fine della seconda frazione di gioco dopo tre minuti di recupero. Buona prova dei nerazzurri che mantengono il controllo della partita per tutta la durata del secondo tempo.