COPPA UEFA 1990/91

Milano, 08 maggio 1991 - andata finale

Inter - Roma 2-0

Inter: Zenga, Bergomi, Brehme, Battistini, Ferri, A. Paganin (64’ Baresi), Bianchi, Berti, Klinsmann, Matthaeus, Serena. A disposizione: Malgioglio, Mandorlini, Stringara. Allenatore: Trapattoni

Roma: Cervone, Tempestilli, Nela, Berthold, Aldair (72’ Carboni), Comi (74’ Muzzi), Gerolin, Di Mauro, Voller, Giannini, Rizzitelli. A disposizione: Zinetti, Pellegrini, Salsano. Allenatore: Bianchi

Reti: 55’ Matthaeus (r), 67’ Berti

Arbitro: Spirin (Urss)

Note: spettatori paganti 68.880 per un incasso di 3.445.482.000 lire, angoli 6 a 5 per l’Inter. Partenza a tutta velocità dell’Inter che al 9’ va al tiro con Klinsmann, fuori il suo diagonale. All’11’ Tempestilli commette un fallo ai danni di Serena in area romanista, sembra rigore ma il sig. Spirin non fischia e la partita continua. Al 31’ lancio di Matthaeus per Berti, colpo di testa e Cervone con le punta delle dita riesce a deviare in angolo. Sul finire del tempo, tiro di Voeller, parata di Zenga e squadre al riposo. La ripresa inizia con l’Inter sempre in avanti e al 55’ passa in vantaggio: traversone di Matthaeus per Berti in piena area di rigore, colpo d’anca di Comi e Berti finisce a terra, è calcio di rigore che Matthaeus trasforma. Passano dodici minuti e l’Inter raddoppia: Klinsmann salta il proprio difensore e appoggia a Berti il quale, tutto solo in area di rigore, non ha difficoltà a battere Cervone. Un minuto dopo l’Inter sfiora il terzo gol con un bellissimo diagonale di Matthaeus, poi si susseguono mischie davanti a Zenga, un altro gol sfiorato da Klinsmann e partita che termina con il doppio vantaggio nerazzurro da difendere a Roma.