COPPA DEI CAMPIONI 1966/67

Milano, 16 novembre 1966 - andata ottavi di finale

Inter - Vasas Budapest 2-1

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Soldo, Landini, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso. Allenatore: Helenio Herrera

Vasas Budapest: Varga , Bakos, Meszoly, Ihasz, Mathesz, Berendi, Molnar, Puskas, Farkas, Fister, Pal. Allenatore: Csordas

Reti: 60’ Soldo, 83’ Puskas, 85’ Corso

Arbitro: Dienst (Svizzera)

Note: spettatori 29.157 paganti per un incasso di 55.789.200 lire. Primo tempo con l’Inter alla ricerca del vantaggio ma i giocatori del Vasas controllano la gara e con una serie di passaggi orizzontali tentano di addormentare la partita. Al 40’ Meszoly tocca con le mani il pallone in piena area di rigore, i nerazzurri invocano il rigore ma l’arbitro Dienst fa proseguire considerando involontario l’intervento del difensore ospite. La ripresa inizia con l’Inter scatenata all’attacco e con la difesa magiara che tiene bene sino al 60’ quando Soldo porta in vantaggio i nerazzurri: calcio d’angolo per l’Inter, batte Suarez e pallone che giunge a Facchetti il quale tira prontamente, la difesa del Vasas respinge corto e sfera che giunge a Jair, rimpallo e pallone a Soldo il quale da una decina di metri batte imparabilmente Varga. L’Inter continua ad attaccare ma è il Vasas a trovare incredibilmente il pareggio all’83’: centro di Bakos e pallone che sta per essere afferrato da Sarti, Landini salta per proteggere il proprio portiere, effettua una specie di ponte e fa cadere all’indietro Sarti che perde la sfera dalle mani, sfera che termina nei pressi di Puskas il quale la indirizza nella porta indifesa. L’Inter reagisce subito alla rete subita e due minuti dopo ritorna in vantaggio: punizione per l’Inter dal limite dell’area, sul pallone si piazza Corso, tiro a parabola e sfera che s’insacca a fil di traversa. E’ il gol del 2 a 1 definitivo.