COPPA DEI CAMPIONI 1965/66

Milano, 16 dicembre 1965 - ritorno ottavi di finale

Inter - Dinamo Bucarest 2-0

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Peirò. Allenatore: Helenio Herrera

Dinamo Bucarest: Dateu, Popa, Ivan, Ghergheli, Nunweiler III, Nunweiler IV, Pircalab, Fratila, Ene, Stefan, Haidu. Allenatore: Niculescu

Reti: 65’ Mazzola (r), 89’ Facchetti

Arbitro: Mayer (Austria)

Note: temperatura piuttosto fredda, spettatori 15.347 paganti per un incasso di 19.675.500 lire, angoli 13 a 2 per l’Inter. L ‘incontro doveva svolgersi ieri ma a causa della scarsa visibilità, non si vedeva a nemmeno cinque metri, è stato rimandato ad oggi 16 dicembre alle ore 12:45. Primo tempo molto deludente con l’Inter che attacca disordinatamente e con la Dinamo che si difende con ordine e calma. A fine primo tempo la più clamorosa occasione per i nerazzurri: Domenghini si viene a trovare tutto solo davanti alla porta avversaria, tre quarti della porta sono a sua disposizione per indirizzare la sfera che però finisce, incredibilmente, fuori bersaglio. La ripresa non inizia nel miglior dei modi per i nerazzurri che rischiano di andare in svantaggio al 63’ con una azione veloce delle due ali della Dinamo che porta Pircalab in prossimità di Sarti, tiro e pallone fuori. Passa un minuto e Suarez entra in area avversaria ed è sgambettato dal terzino Popa, è calcio di rigore che Mazzola trasforma freddamente. Il gol è una iniezione di fiducia per l’Inter che ora attacca a testa bassa per segnare il gol qualificazione, le azioni si susseguono incessantemente, mischie e salvataggi sulla linea impediscono ai nerazzurri di segnare la rete, rete che però giunge a un minuto dalla fine: calcio d’angolo per l’Inter, Jair riceve palla e aggira un paio d’avversari, traversa, pallone che giunge in area dove Dateu tenta di raggiungerlo, dalla mischia spunta la testa di Facchetti che incoccia la sfera e la mette in rete. E’ il gol del raddoppio ed è il gol qualificazione.