COPPA EUROPA CENTRALE 1936

Milano, 12 luglio 1936 – ritorno quarti di finale

Ambrosiana Inter - First Vienna 4-1

Ambrosiana Inter: Peruchetti, Ballerio, E. Mascheroni, V. Sala, Turchi, Locatelli, Frossi, A. Demaria, Meazza, G. Ferrari, Ferraris. Allenatore: Carraro

First Vienna: Havlicek, Rainer, Schmaus, Kaller, Hoffmann, Mock, Molzer, Gschweidl, Fischer, Pollak, Erdl

Reti: 7’ Meazza, 36’ Pollak, 46’ e 61’ Ferraris, 80’ A. Demaria (r)

Arbitro: Klug (Ungheria)

Note: partita disputata a San Siro causa lavori di manutenzione all’ Arena, spettatori in numero elevato per un incasso di 115.000 lire. Visto il risultato dell’incontro d’andata l’Ambrosiana Inter parte subito all’attacco e al 7’ passa in vantaggio con Meazza il quale di testa mette il pallone in rete, pallone crossato magistralmente da Demaria. I padroni di casa insistono in avanti ma con il passar del tempo gli ospiti si assestano meglio in campo e prima colpiscono la traversa con un gran tiro di Pollak e poi, al 36’, giungono al pareggio: calcio di punizione per i viennesi da appena fuori area, tira Pollak, pallone che sibila sopra le teste della barriera e s’insacca ad un palmo delle braccia protese di Peruchetti. La ripresa è appena iniziata che Frossi fugge veloce e calcia lunghissimo verso l’altra ala, Ferraris aggancia e passa la palla a Ferrari il quale glielo restituisce immediatamente, Ferraris avanza di qualche metro, entra in piena velocità in area e con un violentissimo tiro scaraventa la palla in rete. L’Ambrosiana Inter insiste e al 60’ Ferrari entra in piena area di rigore e mentre sta per sgusciare via viene colpito con una gomitata allo stomaco, è calcio di rigore , sul dischetto si presenta Turchi, tiro e pallone che si stampa sul palo, riprende un nerazzurro e sfera che, a porta vuota, rotola lentamente fuori a fil di palo. Non passa neanche un minuto e a conclusione di una azione corale, Ferraris si ritrova in piena area di rigore avversaria, si gira su se stesso e di destro infila il pallone nell’angolo lontano della porta, è il gol del 3 a 1 ed ora le due squadre sono in perfetta parità. L’incontro continua con continui capovolgimenti di fronte e al 80’ Ferraris è atterrato violentemente in area di rigore avversaria, è di nuovo calcio di rigore e questa volta sul dischetto si presenta Demaria, tiro a mezza altezza e pallone che gonfia la rete, è il gol qualificazione.