COPPA EUROPA CENTRALE 1933

Vienna, 08 settembre 1933 – ritorno finale

Austria Vienna - Ambrosiana Inter 3-1

Austria Vienna: Billich, Graf, Nausch, Najemnik, Mock, Adamek, Molzer, Stroh, Sindelar, Jerusalem, Viertl

Ambrosiana Inter: Ceresoli, Agosteo, Allemandi, Pitto, Viani, Faccio, F. Frione, Serantoni, Meazza, A. Demaria, Castellazzi. Allenatore: Weisz

Reti: 43’ Sindelar (r), 72’ Sindelar, 85’ Meazza, 89’ Sindelar

Arbitro: Cejnar (Cecoslovacchia)

Note: stadio tutto esaurito. Primo tempo con i padroni di casa alla ricerca del gol e con gli ospiti che si difendono con ordine contrattaccando con belle manovre. Quando il primo tempo sembra finire a reti in bianco, al 43’, Viertl si incunea in area nerazzurra ed è ostacolato dai terzini italiani, secondo l’arbitro è ostacolato troppo rudemente e quindi fischia il calcio di rigore, tira Sindelar e austriaci in vantaggio. La ripresa è ancora più esaltante della prima frazione di gioco e al 65’ Meazza, su calcio di punizione battuto da Frione, segna per l’Ambrosiana Inter, ma il punto è annullato perché l’arbitro vede un fantomatico fuori gioco del “balilla”. Passano pochissimi minuti e l’arbitro Cejnar si inventa una quasi simultanea espulsione, caccia via Demaria e Allemandi rei, a suo parere, di una carica ai danni di Nausch. Malgrado ridotti in nove i nerazzurri tengono testa ai viennesi che però al 72’ raddoppiano con Sindelar. L’Ambrosiana Inter non ci sta, si butta in avanti e all’85’ minuto accorcia le distanze con un imparabile gol di Meazza, ora le due squadre sono in perfetta parità, parità che però è spazzata via a un minuto dalla fine con il terzo gol di Sindelar il quale con un tiro lento ma precisissimo mette il pallone in rete e assegna la coppa alla propria squadra. Onore ai nerazzurri che nonostante lo scandaloso arbitraggio hanno tenuto brillantemente testa agli avversari.