CHAMPIONS LEAGUE 2002/03

Milano, 13 maggio 2003 - ritorno semifinale

Inter - Milan 1-1

Inter: Toldo, Cordoba, Cannavaro, Materazzi, J. Zanetti, Emre, C. Zanetti, Conceicao, Di Biagio (48’ Dalmat), Crespo (70’ Kallon), Recoba (48’ Martins). A disposizione: Fontana, Gamarra, Pasquale, Vivas. Allenatore: Cuper

Milan: Abbiati, Maldini, Kaladze, Nesta, Costacurta, Gattuso, Rui Costa (64’ Ambrosini), Seedorf, Pirlo, Inzaghi (78’ Serginho), Shevchenko. A disposizione: Fiori, Rivaldo, Tomasson, Roque Junior, Brocchi. Allenatore: Ancelotti

Reti: 45’ Shevchenko, 82’ Martins

Arbitro: Veissiere (Francia)

Note: spettatori paganti 76.854 per un incasso di 2.498.251 euro. L'incontro ha inizio con una spettacolare cornice di pubblico e la prima palla gol dell'incontro è per i nerazzurri: al 13' Materazzi interrompe la trama offensiva rossonera e lancia lungo per Crespo, stop e tiro con Abbiati, ottimamente piazzato, che blocca a terra. Al 21' nuovo pericolo per la porta rossonera: scambio tra J. Zanetti e Conceiçao sulla destra, traversone teso per Crespo completamente libero nell'area milanista, controllo difettoso del pallone e Abbiati risolve. Al 24’ si presenta in avanti il Milan: percussione dalla destra di Shevchenko, tiro potente in diagonale e pallone che termina di un metro a lato. Con il passar del tempo il gioco diventa piuttosto duro e gli scontri si susseguono spezzettando la partita. L'arbitro concede due minuti di recupero e al 46' il Milan passa in vantaggio: lancio in profondità per Shevchenko il quale resiste alla carica di Cordoba, anticipa l'uscita di Toldo e mette la sfera in rete. L'Inter inizia la ripresa con Martins e Dalmat al posto di Recoba e Di Biagio, i nerazzurri si portano subito in avanti alla ricerca del pareggio mentre il Milan si difende con affanno. Dopo due conclusioni dalla distanza di J. Zanetti parate da Abbiati, l’ Inter va vicina al gol al 63': batti e ribatti in area rossonera, Conceiçao raccoglie una respinta e conclude a rete con la palla che termina alta sopra la traversa. Un minuto più tardi Ancelotti sostituisce Rui Costa con Ambrosini. Fase contrale della ripresa con l’Inter padrona del campo e con il Milan che è alle corde, i nerazzurri si rendono pericolosi prima con Martins e poi con Kallon e al 78' Ancelotti sostituisce Inzaghi con Serginho per puntellare il centrocampo. All’ 85' giunge il meritato pareggio dell'Inter: Martins approfitta di un'ingenuità difensiva di Maldini, s'invola verso la porta rossonera, tocco preciso sul primo palo e Abbiati è battuto. Il Milan sostituisce Pirlo con Brocchi e finale di gara con l'Inter che sfiora il gol qualificazione prima con Cordoba e poi con Kallon. Sono solo due i minuti di recupero concessi da Veissiere il quale al termine degli stessi fischia la fine dell'incontro, Inter-Milan 1-1 e rossoneri in finale in virtù dello 0-0 dell'andata