COPPA UEFA 2001/02

Milano, 21 febbraio 2002 – andata ottavi di finale

Inter - AEK Atene 3-1

Inter: Toldo, Simic, Materazzi, Cordoba, J. Zanetti, Seedorf (24’ Farinos), C. Zanetti, Conceicao, Recoba, Vieri (46’ Ventola), Kallon. A disposizione: Fontana, Guly, Gresko, Vivas, Bretti. Allenatore: Cuper

AEK Atene: Chiotis, Georgeas, Ramos Lacerda (64’ Konstantinidis), Gamarra, Kapsis, Kassapis (66’ Petkov), Lakis, Zagorakis, Zikos, Maladenis (52’ Ivic), Tsartas. A disposizione: Liberopulos, Kostenoglou, Folha, Xenidis. Allenatore: Santos

Reti: 8’ Zagorakis, 14’ J. Zanetti, 37’ Kallon, 56’ Ventola

Arbitro: Poll (Inghilterra)

Note: spettatori paganti 14.030 per un incasso di 251.541,00 euro. Inizio di gara con l’ Inter subito pericolosa in contropiede con Vieri lanciato a rete da Materazzi ma all’ 8’ è l’ Aek a portarsi sorprendentemente in vantaggio: azione che si sviluppa sulla fascia sinistra del fronte d'attacco dei gialloneri, palla che giunge a Zagorakis che vede Toldo fuori dai pali e calcia immediatamente a rete, sfera che supera l’estremo difensore nerazzurro e che termina in rete. I nerazzurri non si perdono d'animo e trascinati dal solito incontenibile Javier Zanetti, raggiungono il pareggio sei minuti più tardi: è proprio il capitano nerazzurro che, ricevuta palla da Seedorf, s'incunea tra due difensori dell'Aek, tira sul primo palo e supera Chiotis. Al 37’ punizione morbida di Recoba verso il centro dell'area, palla che arriva a Vieri, assist immediato per Kallon il quale tira prontamente a rete, per l'estremo difensore greco non c’è nulla da fare e sfera che termina in rete. Finale di tempo con l’ Inter in attacco e con una serie interminabile di calci d'angolo che però non portano alcuna altra segnatura. I nerazzurri iniziano la ripresa con grande determinazione e al 56’ segnano la terza rete: delizioso passaggio di Seedorf per Ventola che prontamente aggira il proprio marcatore e batte il portiere greco con uno splendido tocco d'esterno destro. I greci tentano di reagire e col trascorrere dei minuti intensificano la pressione alla ricerca del gol, ma sono anche sfortunati in quanto al 74’ si infortuna Ivic che deve abbandonare il terreno di gioco, il tecnico Fernando Santos ha già effettuato le tre sostituzioni previste dal regolamento e quindi AEK che resta in dieci uomini. Da questo momento i nerazzurri riprendono in mano le redini del gioco, si rendono pericolosi con due insidiosissimi colpi di testa di Ventola, su cross di Recoba, e Conceiçao, e portano in porto la preziosa vittoria.