CAMPIONATO 1962/63

Roma, 5 maggio 1963 - XXXII° giornata

Roma - Inter 3-0

Roma: Cudicini, Fontana, Carpanesi, Jonsson, Losi, Guarnacci, Orlando, De Sisti, Manfredini, Angelillo, Menichelli. Allenatore: Foni

Inter: Bugatti, Burgnich, Facchetti, Bolchi, Guarneri, Picchi, Bicicli, Mazzola, Jair, Suarez, Corso. Allenatore: Helenio Herrera

Reti: 29’ Manfredini, 63’ Manfredini (r), 76’ Menichelli

Arbitro: Lo Bello di Siracusa

Note: Tempo bello, terreno in ottime condizioni. Spettatori 70.000 circa per un incasso di oltre 60 milioni. All’ultimo minuto infortunio per Picchi, per lui si sospettava la frattura del perone, trasportato in ospedale i medici riscontravano soltanto una forte contusione. I gol: al 29’ Angelillo devia di testa in area nerazzurra un docile pallone che sta per essere raccolto da Bugatti, Facchetti inspiegabilmente tenta un inutile rinvio con la palla che si alza e termina dalle parti di Manfredini che in rovesciata la indirizza nella porta sguarnita; al 63’ contropiede della Roma con Agelillo che passa la palla a Menichelli che appena in area smista per il libero Manfredini, Picchi intercetta la palla con la mano e il sig. Lo Bello fischia il calcio di rigore, rigore trasformato da Manfredini; al 76’ angolo per la Roma, batte Manfredini con Jonsson e Burgnich che mancano l’intervento, pallone che giunge sui piedi del liberissimo Menichelli il quale senza alcuna difficoltà lo deposita in rete. Da notare che malgrado la sconfitta subita, in virtù del pareggio della Juventus a Mantova, l’Inter si laura matematicamente campione d’Italia.