CAMPIONATO 1953/54


Palermo, 16 maggio 1954 – XXXII° giornata

Palermo - Inter 2-2

Palermo: Tessari, Bettoli, Boldi, Martini, Marchetti, Scarpato, Di Maso, Cavazzuti, Bizzotto, Martegani, Giaroli.

Inter: Ghezzi, Vincenzi, Padulazzi, Neri, Giacomazzi, Nesti, Armano, Mazza, Lorenzi, Skoglund, Nyers. Allenatore: Foni Alfredo

Reti: 3’ Mazza, 30’ Cavazzuti, 38’ Skoglund, 62’ Cavazzuti

Arbitro: Maurelli di Roma

Note: spettatori 50.000 circa. L’incontro è appena iniziato da tre minuti e l’Inter è già in vantaggio: Mazza compie un traversone che è ribattuto da Bettoli, pallone che ritorna a Mazza il quale lo ferma e lo calcia in porta, sfera che compie una traiettoria a curva e che fila verso l’incrocio dei pali, sulla parabola si fiondano Lorenzi e Boldi ma nessuno dei due riesce a toccare la sfera che sorprende Tessari e finisce in rete. L’Inter continua a dominare l’incontro e le sue giocate sono applaudite dallo sportivo pubblico palermitano, poi il Palermo si scuote e al 30’ riesce a raggiungere il pareggio: Cavazzuti resiste all’attacco di Nesti, lo supera e si fionda verso Ghezzi che gli esce incontro, tiro del palermitano e pallone che tocca un piede del portiere nerazzurro e termina in fondo al sacco. L’Inter reagisce al gol del pareggio e al 38’ torna in vantaggio: Neri lancia alto in area del Palermo, sul pallone si avventano Lorenzi, Boldi e Tessari che afferra la sfera ma Boldi interviene maldestramente e tocca il proprio portiere al quale gli sfugge la sfera, pallone che termina a Skoglund che da dieci metri lo indirizza nella porta vuota. La ripresa inizia con l’Inter che spreca due buone occasioni, prima con Nyers e poi con Skoglund, poi al 62’ il Palermo pareggia: Giaroli passa a Martegani il quale lancia per Cavazzuti che si presenta davanti a Ghezzi insieme a Vincenzi e Giaroli il quale tocca la sfera che carambola sulle gambe di Cavazzuti e finisce in rete. Il finale di gara vede le due squadre molto stanche e alla fine il pareggio è ben accetto da entrambe le contendenti. In classifica l’Inter è ora da sola al comando in quanto la Juventus è stata sconfitta a Bergamo dall’Atalanta.