CAMPIONATO 1952/53

Trieste, 22 marzo 1953 – XXVI° giornata

Triestina - Inter 0-0

Triestina: Cantoni, Belloni, Valenti, Invernizzi, Feruglio, Petagna, Ispiro, Curti, La Rosa, E. Soerensen, Boscolo.

Inter: Ghezzi, Blason, Padulazzi, Neri, Giacomazzi, Fattori, Armano, Broccini, Mazza, Skoglund, Nyers. Allenatore: Foni Alfredo

Arbitro: Massai di Pisa

Note: giornata soleggiata, temperatura mite, spettatori 18.000 circa, angoli 5 a 1 per la Triestina. Primi minuti dell’incontro con la Triestina in avanti e che si rende pericolosa al 9’ e al 10’ minuto con La Rosa che scaglia due grandi tiri ma grandi sono le risposte di Ghezzi che salva il risultato. Con il passar del tempo l’incontro si equilibra e nei primi minuti del secondo tempo, al 49’, l’Inter si rende pericolosa con una azione di Skoglund che serve Nyers il quale tira in porta, sulla linea si trova Belloni che salva. Al 55’ Armano scaglia un gran tiro con Cantoni che para in sicurezza e l’estremo difensore di casa si deve ripetere subito dopo su un calcio di punizione battuto da Blason. Al 78’ giunge l’episodio più clamoroso: fallo di Petagna ai danni di Skoglund, Nyers batte il calcio di punizione e Belloni nel tentativo di rinviare colpisce male la palla e la alza a campanile mentre il proprio portiere esce dalla porta, Cantoni riesce a deviare con le punte delle dita e Feruglio, situato sulla linea di porta, riesce a rinviare, pallone che però giunge sull’accorrente Armano che di testa rispedisce il pallone verso la rete, Feruglio respinge ancora ma questa volta aiutandosi con una mano, il sig. Massai non prende alcun provvedimento e la gara prosegue. Alla fine il risultato finale è di 0 a 0 e l’Inter continua la sua marcia alla conquista dello scudetto.