CAMPIONATO 1937/38

Torino, 13 marzo 1938 – XXIV° giornata

Juventus - Ambrosiana Inter 2-1

Juventus: Bodoira, Foni, Rava, Depetrini, Monti, Varglien I, De Filippis, Varglien II, Gabetto, Tomasi, Bellini.

Ambrosiana Inter: Peruchetti, Buonocore, Ballerio, Locatelli, Olmi, Antona, Frossi, Meazza, Campatelli, Ferrari, P. Ferraris. Allenatore: Castellazzi Armando

Reti: 14’ Bellini, 24’ Ferrari, 65’ Gabetto

Arbitro: Dattilo di Roma

Note: pomeriggio con cielo coperto ma con temperatura primaverile, spettatori 33.000 circa di cui più di 10.000 giunti da Milano con 7 treni speciali, una ventina di autobus e un migliaio di macchine private, incasso di circa 301.000 lire. L’incontro inizia con l’Ambrosiana Inter che domina giocando un calcio veloce e spumeggiante e con la Juventus costretta a difendersi con qualunque mezzo. L’Ambrosiana Inter spreca e, al 13’, Juventus sorprendentemente in vantaggio: lunghissimo traversone di Varglien II e pallone che giunge in area nerazzurra, Locatelli e Bonocore, tutti soli, si accingono agevolmente a liberare ma si ostacolano a vicenda con Locatelli che manca clamorosamente il pallone, dietro il difensore nerazzurro giunge in piena corsa Bellini che gli carpisce la palla, avanza di qualche metro e lascia partire un gran tiro ad effetto con il pallone che supera Peruchetti e termina in fondo alla rete. L’Ambrosiana Inter reagisce rabbiosamente al gol dello svantaggio e al 23’ giunge al meritato pareggio: calcio d’angolo battuto dalla sinistra e pallone che viaggia verso il centro della porta juventina, sfera che non è toccata de nessuno e che giunge sull’altro palo dove è appostato Ferrari il quale, di testa, non ha alcuna difficoltà a metterla in rete. Non contenta del pari raggiunto, l’Ambrosiana Inter continua nel suo attaccare e sfiora il gol con Campatelli, grande è la risposta di Bodoira. Al 30’ Campatelli riceve palla dalla destra, resiste a una carica di Rava, riceve in pieno petto un rinvio di Foni, si rialza e infila la porta con un tiro magistrale, sarebbe il gol del sorpasso ma l’arbitro fischia un presunto fallo di mano dell’attaccante nerazzurro e annulla il punto. Ultimi minuti con la Juventus in dieci uomini per l’uscita dal campo di Varglien II e poi è riposo. Inizio di ripresa con la Juventus in dieci uomini, Varglien II rientra dopo cinque minuti zoppicante, e con un gioco più equilibrato fino al decimo minuto. Passati i primi dieci minuti di gioco equilibrato, l’Ambrosiana Inter riprende ad attaccare e il lavoro per Bodoira incomincia ad aumentare. L’Ambrosiana Inter attacca e la Juventus passa in vantaggio nel modo più incredibile possibile: rimessa laterale contesa, Varglen II la effettua velocemente per Gabetto che scatta verso l’area nerazzurra e giunto al limite dell’area di rigore calcia a rete, pallone che viaggia verso Peruchetti che già si è piegato per raccoglierlo quando, per una asperità del terreno, ha un rimbalzo imprevedibile e schizza sopra la testa dell’incredulo estremo difensore nerazzurro, pallone in rete e Juventus incredibilmente in vantaggio. Superato un attimo di sbandamento per l’incredibile gol subito, l’Ambrosiana Inter cinge d’assedio la porta juventina e porta attacchi su attacchi che però non sortiscono alcun effetto pratico, alla fine la Juventus si aggiudica l’incontro e si porta in testa alla classifica distanziando l’Ambrosiana Inter, raggiunta anche dal Genova, di due punti.