CAMPIONATO 1937/38

Milano, 19 dicembre 1937 – XIII° giornata

Ambrosiana Inter - Torino 1-0

Ambrosiana Inter: Peruchetti, Buonocore, Setti, Locatelli, Olmi, Antona, A. Ferrara, N. Ferrara, Meazza, Ferrari, P. Ferraris. Allenatore: Castellazzi Armando

Torino: Maina, Brunella, Ferrini, Ellena, Gallea, Neri, Bo, Rossetti II, Palumbo, Buscaglia, Ferrero.

Rete: 21’ Meazza

Arbitro: Scarzoni di Bologna

Note: temperatura gelida, terreno in molti tratti gelato, spettatori 20.000 circa per un incasso di 125.000 lire. Gioco che per il maggior tempo si svolge a centrocampo con azioni alterne, tiri pericolosi di Ferrara e Ferraris per i nerazzurri e di Ferrero e Bo per il Torino. Al 21’ l’azione decisiva: Ferrara si libera di un avversario e lancia lungo, oltre i terzini del toro, per Meazza il quale tutto solo si porta in avanti, si ferma per vedere se l’azione è regolare, avanza ancora e batte Maina sulla sua destra. Proteste dei granata per un presunto fuorigioco del “balilla” ed esultanza dei nerazzurri. La reazione del Torino si esaurisce con due calci d’angolo mentre il finale di tempo vede i nerazzurri sfiorare in più riprese il raddoppio che non arriva grazie soprattutto alle grandi parate di Maina. La ripresa inizia con alcuni attacchi dei nerazzurri, poi il Torino si riprende e tenta di raggiungere il pareggio, pareggio che, al 58’, sembra cosa fatta: angolo per i granata, batte Bo e respinta dei difensori nerazzurri, riprende Gallea e mischia in area milanese, alla fine pallone a Ferrero che di testa lo indirizza nella porta ormai sguarnita in quanto Peruchelli è fuori dei pali impossibilitato a intervenire ma proprio sulla linea si materializza Olmi che salva e manda la sfera ancora in angolo. Passato questo pericolo, l’Ambrosiana Inter riprende a giocare in avanti e sfiora il secondo gol con Ferraris. Fischio finale e Ambrosiana Inter che vince l’incontro e rimane in testa alla classifica con due punti di vantaggio sul Milan.