CAMPIONATO 1934/35

Bologna, 21 ottobre 1934 – IV° giornata

Bologna - Ambrosiana Inter 0-0

Bologna: Gianni. Monzeglio, Gasperi, Montesanto, Donati, Corsi, Maini, Sansone, Schiavio, Fedullo, Ottani.

Ambrosiana Inter: Ceresoli, Agosteo, Allemandi, Ghidini, Faccio, Castellazzi, F. Frione, A. Demaria, Meazza, De Vincenzi, Porta. Allenatore: Feldmann Gyula.

Arbitro: Dattilo di Roma

Note: spettatori 20.000 circa, terreno in ottime condizioni. Primo tempo condotto con calma da ambedue le squadre, buone trame ma fatte senza una necessaria cattiveria agonistica. Secondo tempo che cambia radicalmente e prima fase con il Bologna che si rende pericoloso con Schiavio che, superato Agosteo, si lancia tutto solo verso Ceresoli il quale balza prontamente fuori dai pali e lo ferma ribattendo il pallone. Sulla ribattuta si trova Maini e calcia la palla verso la porta sguarnita, Agosteo fa scudo con il corpo e ribatte il tiro salvando il risultato. Al 63’ è l’Ambrosiana Inter a sfiorare il gol: Demaria avanza sin dentro l’area di rigore ed è platealmente atterrato (sarebbe calcio di rigore sacrosanto), pallone che giunge a Porta, il quale effettua un traversone per Frione che si trova tutto solo a due passi da Gianni, tiro e grande parata, di piede, da parte del portiere Bolognese, pallone che ritorna ancora a Frione che tira ancora, Gianni con un balzo felino riesce ancora a deviare e a salvare il risultato. Al 21’ è ancora Gianni a impedire il gol a Meazza. Fino alla fine ancora attacchi delle due squadre, senza però molta pericolosità, e proprio all’ultimo minuto dell’incontro il Bologna sfiora il successo con Ottani che raccoglie un traversone e saltando più in alto di Faccio colpisce la sfera di testa indirizzandola in rete fuori dalla portata di Ceresoli, mentre il pallone si sta per insaccare, spunta la testa di Allemandi che incredibilmente riesce a respingere la sfera e a salvare la propria squadra da una ormai inevitabile sconfitta.