CAMPIONATO 1930/31

Milano, 8 marzo 1931 – XXI° giornata

Ambrosiana - Torino 3-0

Ambrosiana: Smerzi, Gianfardoni, Allemandi, Rivolta, Viani, Bolzoni, U. Visentin, Serantoni, Meazza, Blasevich, Conti. Allenatore: Arpad Veisz

Torino: Staccione, Monti III, Martin II, Sperone, Piantoni, Aliberti, Prato, Baloncieri, Libonatti, Rossetti, Silano.

Reti: 18’ Meazza, 32’ Blasevich, 59’ Meazza

Arbitro: Dani di Genova

Note: incontro disputato all’Arena davanti ad un pubblico abbastanza numeroso, terreno smosso al centro. L’Ambrosiana inizia l’incontro decisa a far sua l’intera posta in palio e dopo aver attaccato quasi incessantemente, al 18’ trova il gol del vantaggio: traversone di Visentin e mischia in area granata, pallone che picchia sulla traversa, sulla ricaduta viene sospinto da Serantoni in rete ma alla fine è Meazza a metterlo definitivamente in gol. Ancora qualche occasione per l’Ambrosiana e al 25’ Meazza viene duramente contrastato da Sperone, il “balilla” reagisce e provoca l’intervento poco cavalleresco di Prato, intervento fatto sotto gli occhi dell’arbitro che non può far altro che espellerlo, Torino in dieci. Al 32’ il primo tiro del Torino con Libonatti che impegna Smerzi, respinta e azione di contrattacco nerazzurro, traversone del sempre presente Visentin e pallone che giunge a Meazza il quale lo passa prontamente a Blasevich che fulmina Staccione, è il gol del 2 a 0 per l’Ambrosiana. Timida reazione dei granata ma le ultime battute del primo tempo sono di marca nerazzurra. La ripresa inizia subito con le proteste nerazzurre per un calcio di rigore negato per atterramento di Meazza. Al 59’ giunge il terzo gol nerazzurro: Meazza brillantemente lanciato da Conti, chiama fuori il portiere granata, lo gioca con il suo solito stile e mette la palla nella porta ormai sguarnita. Finale di gara che vede l’Ambrosiana sfiorare ancora il gol, palo colpito da Meazza al 84’, e ultimissime battute a favore del Torino che tenta inutilmente si segnare il gol della bandiera.